La lotta in Venezuela è il conflitto più importante dell’Occidente
La leader dell’opposizione venezuelana María Corina Machado ha definito la situazione nel suo Paese come il “conflitto più importante dell’Occidente”, durante il suo intervento al Forum Free America 2024 a Città del Messico. Machado ha lanciato un appello ai Paesi della regione affinché tagliino i legami diplomatici con Caracas, in modo da aumentare la pressione internazionale sul governo di Nicolas Maduro.
L’ex deputata di Vente Venezuela ha denunciato la stretta relazione che Maduro avrebbe instaurato con gruppi criminali e governi autoritari. Machado ha sottolineato che l’opposizione sta combattendo in condizioni molto difficili, affrontando una “feroce repressione” da parte delle autorità, che si traduce in arresti arbitrari, torture e maltrattamenti di chi la pensa diversamente.
Machado: il premio è per i prigionieri politici
Durante il Forum, Machado ha ricevuto il Premio Odca per i diritti umani, che ha dedicato ai prigionieri politici e alle loro famiglie. “Questo premio è per tutti i venezuelani rapiti dalla tirannia, ognuno di loro ci dà più forza e urgenza”, ha affermato. “La lotta continua, fino alla fine. Non c’è altra opzione”, ha concluso.
Il contesto internazionale e le sfide dell’opposizione
La dichiarazione di Machado evidenzia la crescente preoccupazione internazionale per la situazione in Venezuela. L’opposizione si trova a dover affrontare un governo autoritario che ha consolidato il suo potere attraverso la repressione e la violazione dei diritti umani. La comunità internazionale, pur condannando le azioni del governo, non è riuscita a trovare una soluzione efficace alla crisi. In questo contesto, la richiesta di Machado di un maggiore isolamento internazionale di Caracas potrebbe rappresentare un tentativo di intensificare la pressione sul governo e spingere verso un cambiamento politico.