Un viaggio nel cinema tra passato e presente
Il Parma Film Festival torna con la sua 27/ma edizione, dal 9 al 20 novembre, e lo fa con un tema che invita alla riflessione: “Invenzioni dal vero”. Un titolo che promette un viaggio nel mondo del cinema, tra passato e presente, alla scoperta di opere che hanno segnato la storia del grande schermo e di nuove promesse che si affacciano al panorama cinematografico. Il festival si preannuncia ricco di eventi: 35 proiezioni, oltre dieci opere restaurate, quattro masterclass, quattro presentazioni editoriali, due mostre e un premio per giovani autori. Ma non solo. Il programma comprende anche workshop, dibattiti, incontri con artisti del grande schermo ed esperti del dietro le quinte, in un mix di esperienze che mescolano passato e presente.
Ospiti d’eccezione e un ricco programma
Tra gli ospiti di questa edizione, nomi di spicco del panorama cinematografico italiano: Nanni Moretti, Alessandro Borghi, Vera Gemma, Elio Germano, Romana Maggiora Vergano, Andrea Segre. Un parterre di stelle che si alternerà sul palco del festival per condividere la propria esperienza e la propria visione del cinema. Tra le opere in programma, spiccano le anteprime come “Giurato numero 2” di Clint Eastwood e “La Stanza accanto” di Pedro Almodóvar, ma anche “Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta” di Gianluca Jodice, “Samad” di Marco Santarelli e “Vittoria” di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman. Il festival ospiterà anche la presentazione di opere animate come “Flow” di Gints Zibalodis e il concorso cinematografico dedicato ad Anna Mattioli, con otto autori italiani e stranieri finalisti.
Mostre e presentazioni editoriali
Oltre alle proiezioni, il festival propone un ricco programma di eventi collaterali. Tra le mostre, “Donne e soldati”, in programma fino al 6 gennaio a Palazzo Marchi, con foto, poster e materiali inediti, accompagnata dalla proiezione dell’omonimo film del 1954 diretto da Antonio Marchi e Luigi Malerba in versione restaurata. Prosegue inoltre la mostra “Bernardo Bertolucci, Prima della rivoluzione oggi\1964>2024”, fino al 30 novembre a Palazzo Pigorini. Le presentazioni editoriali includono “Tutto su Vittorio De Sica” di Piero Spila e Jean A.Gili, “Cinelettere, Lorenzo Pellizzari e la critica” di Jennifer Malvezzi e Marco Zilioli, “Anselmo Ballester e il cinema dipinto” di Stefania Babboni ed Elisa Bini, e “100 pezzi facili di Morando Morandini” di Luisa Morandini con l’intervento di Cochi Ponzoni.
Un festival che celebra la diversità e l’innovazione
Il Parma Film Festival si conferma un evento di grande rilevanza per il panorama cinematografico italiano. La scelta del tema ‘Invenzioni dal vero’ e la varietà del programma dimostrano la volontà di esplorare il cinema in tutte le sue sfaccettature, dal passato al presente, dalle opere classiche alle nuove tendenze. Un festival che celebra la diversità e l’innovazione, offrendo al pubblico un’esperienza completa e coinvolgente.