La partita è stata a senso unico
L’Argentina ha dominato la partita fin dall’inizio, mettendo subito sotto pressione la difesa italiana. Al 4′, un fallo da parte degli azzurri ha permesso ad Albornoz di segnare i primi 3 punti del match con un calcio di punizione. Il momento negativo per l’Italia è continuato al 7′ con l’infortunio di Ange Capuozzo, che è stato costretto a lasciare il campo a beneficio di Tommaso Allan. L’infortunio di Capuozzo ha sicuramente influito sul morale della squadra italiana, che ha subito la pressione degli argentini e ha commesso una serie di errori. Al 11′, l’Argentina ha segnato la prima meta con Mallia, che ha sfruttato una palla persa da parte degli italiani per andare in meta. Albornoz ha trasformato la meta, portando il punteggio sul 10-0. Gli azzurri non sono riusciti a trovare una soluzione per arginare l’attacco argentino, che al 29′ ha segnato la seconda meta con Betranou. Albornoz ha trasformato anche questa meta, portando il punteggio sul 17-0. L’Italia ha reagito al 34′, quando l’arbitro ha assegnato una metà tecnica di punizione contro l’Argentina, che ha portato il punteggio sul 10-17. Il giallo a Gonzalez ha dato agli azzurri la superiorità numerica fino all’intervallo, ma l’Italia ha sfruttato il vantaggio solo con un piazzato di Allan. Si è andati al riposo sul 10-17.
L’Italia non riesce a rientrare in partita
La ripresa si è aperta con gli azzurri che hanno cercato di rientrare in partita, ma l’Argentina ha dimostrato di essere una squadra troppo forte. Al 3′, Allan ha segnato un piazzato, riducendo il distacco a 4 punti. Ma l’Argentina non si è scomposta e al 10′ ha segnato la terza meta con Sclavi. Albornoz ha trasformato la meta, portando il punteggio sul 24-13. L’Italia ha continuato a commettere errori, che hanno permesso agli argentini di segnare altre due mete. Al 25′, Cordero ha segnato la quarta meta, portando il punteggio sul 36-13. L’Italia ha segnato la seconda meta con Nicotera al 25′, ma Allan non ha trasformato. Al 35′, Alemanno ha segnato la quinta meta per l’Argentina, portando il punteggio sul 43-18. L’Argentina ha chiuso la partita con la sesta meta di Delguy, che Albornoz ha trasformato, portando il punteggio finale sul 50-18.
Un’analisi del match
La partita è stata caratterizzata da un’ottima prestazione degli argentini, che hanno dimostrato una superiorità tecnica e fisica, e da una serie di errori da parte degli italiani, che non sono riusciti a trovare la giusta reazione. Gli azzurri hanno avuto difficoltà a gestire la palla e hanno commesso molti falli. L’Argentina, invece, ha giocato con grande precisione e ha saputo sfruttare al meglio le occasioni. La vittoria dell’Argentina è stata meritata, ma l’Italia ha dimostrato di avere ancora molto da lavorare per poter competere con le grandi squadre del rugby internazionale.