Perquisizione a De Cesaris in un’altra Inchiesta
La Guardia di Finanza ha perquisito l’ex assessore all’urbanistica del Comune di Milano, Ada Lucia De Cesaris, nell’ambito di un’inchiesta sul progetto immobiliare di via Lamarmora. L’ex vicesindaca, non indagata, è stata coinvolta in qualità di “consulente della banca sul merito creditizio in relazione all’operazione immobiliare”. Secondo gli atti, De Cesaris avrebbe rivelato all’architetto Marco Cerri, indagato per traffico di influenze illecite, il contenuto di un incontro interno alla banca, informandolo che il costruttore aveva estromesso Cerri dal progetto.
Il Ruolo di Cerri e la Pratica Edilizia
L’architetto Cerri, ex componente della Commissione per il paesaggio, avrebbe avuto un ruolo chiave nel progetto di via Lamarmora. La sua estromissione avrebbe portato all’arenarsi della pratica edilizia. Gli inquirenti hanno inoltre scoperto che Cerri era in contatto con un’altra dirigente comunale, Carla Barone, anch’essa indagata.
Indagini sullo Sportello Unico Edilizia
L’inchiesta ha riguardato anche Giovanni Oggioni, ex direttore dello Sportello unico edilizia, indagato per reati connessi alla gestione urbanistica. Nonostante sia in pensione dal 2023, Oggioni ha ricevuto un incarico di “supporto a titolo gratuito alla Direzione Casa e all’Assessorato alla Casa”. Le indagini hanno evidenziato una “rete di relazioni” e interessi che coinvolge diversi personaggi chiave nella gestione urbanistica di Milano.
Sequestro e Analisi dei Dati
La Guardia di Finanza ha sequestrato pc, tablet e telefoni durante le perquisizioni. Gli inquirenti analizzeranno i contatti avvenuti in chat e via mail per approfondire le relazioni e gli interessi che emergono dalle indagini. L’obiettivo è di fare luce sulle dinamiche che hanno caratterizzato la gestione urbanistica della città.
Il Peso della Trasparenza e la Gestione Urbanistica
Questa inchiesta sottolinea l’importanza della trasparenza nella gestione urbanistica. L’intricata rete di relazioni e interessi che emerge dalle indagini solleva dubbi sulla correttezza e l’equità dei processi decisionali. La magistratura sta svolgendo un lavoro fondamentale per fare luce su un settore cruciale per lo sviluppo della città.