L’Atalanta è una squadra di valore, ma non la più difficile
“Non ci sono mai partite semplici, l’Atalanta è una squadra di assoluto valore. Contro lo Stoccarda ha fatto una gara straordinaria, mettendo in campo idee e principi con grande disciplina, si vede che ci sono tanti anni di lavoro alle spalle. Ha grande qualità, gioca bene nelle due fasi. Sta attraversando un grande periodo di forma”. Queste le parole di Kosta Runjaic, in conferenza stampa, in vista del lunch match di domenica della sua Udinese a Bergamo. “Sappiamo bene cosa ci aspetterà, ma non vorrei definire l’Atalanta come l’avversario più difficile che potevamo trovare – ha aggiunto -. Dobbiamo cercare di resistere, rispondere al fuoco col fuoco, affermarci nei duelli, senza mai dimenticare i nostri principi di gioco”.
L’importanza di dare il massimo e di non perdere la rotta
“Non dobbiamo perdere la rotta, sarà importante restare in partita e mettere energia contro l’Atalanta, se non lo facciamo succedono cose come quelle viste con la Juventus – ha aggiunto -. Quando non facciamo le cose al massimo si perdono i duelli, le seconde palle e così contro queste squadre diventa difficile. Ogni avversario può metterci in difficoltà se non diamo tutto: so cosa c’è da fare, su cosa lavorare, ne parlo molto con la squadra e con i giocatori”.
L’Atalanta non è solo Retegui, la squadra deve crescere
Per Runjaic, l’Atalanta non è solo Retegui: “I giocatori dovranno adattarsi alle diverse situazioni, anche questo è un processo: a volte nel corso di questa stagione non siamo stati maturi al punto giusto, si matura giocando partita dopo partita, conoscendo al meglio i compagni, i meccanismi della squadra. Dobbiamo credere maggiormente in noi stessi”.
Aggiornamenti dall’infermeria
Circa l’infermeria, Thauvin viaggia verso il 100%, Kristensen si è riunito alla squadra, Ekkelenkamp ha smaltito l’influenza, ma le cattive notizie arrivano da Sanchez e dalla ricaduta del problema al polpaccio. “Si sono allungati i tempi di recupero – ha annunciato il tecnico tedesco -. Non si può prevedere quando sarà disposizione. Sta lavorando duramente ogni giorno. Ci sentiamo spesso, ha tanta voglia di tornare in campo. Accettiamo questa situazione e saremo ancora più contenti quando lo riavremo”.
Un’analisi equilibrata della sfida
La dichiarazione di Runjaic è un mix di rispetto e fiducia. Riconosce la forza dell’Atalanta, ma non la considera l’ostacolo insormontabile. Questo atteggiamento positivo è fondamentale per la squadra, che dovrà affrontare la partita con la giusta mentalità e la giusta dose di coraggio. Il riferimento alla Juventus è significativo: l’Udinese ha dimostrato di poter competere con le grandi, ma solo se gioca al massimo delle sue potenzialità. La crescita della squadra, con l’esperienza e la conoscenza reciproca, è un fattore chiave per raggiungere i risultati desiderati.