Un’Estate di San Martino insolita
Dopo un periodo di stabilità meteorologica che ha caratterizzato le ultime due settimane, un cambiamento è in arrivo per il fine settimana. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, l’Estate di San Martino, tradizionalmente associata a un periodo di bel tempo, quest’anno porterà freddo e anche neve.Il Centro-Nord godrà di un tempo stabile per i prossimi tre giorni, con temperature miti che si manterranno fino a sabato. Tuttavia, l’aumento dello smog sarà un problema, soprattutto nella Pianura Padana.Al Sud, la temperatura del mare ancora calda contribuirà alla formazione di temporali, anche intensi, sul Tirreno e localmente in Sicilia e Sardegna orientale.Le temperature resteranno miti fino a sabato, con picchi di 24°C in Sardegna e Sicilia, e 22°C in Campania, Puglia, Calabria e Lazio. Anche sulle montagne il caldo proseguirà anomalo, con lo zero termico molto alto, a circa 3500 metri.
Un’irruzione fredda in arrivo
Da domenica, la situazione potrebbe cambiare radicalmente. L’allungamento dell’alta pressione verso le Isole britanniche spingerebbe sul fianco orientale la discesa di un nocciolo artico continentale, prima verso i Balcani e poi verso l’Italia.Se la previsione venisse confermata, la prossima settimana sarebbe ‘quasi invernale’, con temperature 6-7°C sotto la media del periodo. Non si può escludere qualche fiocco di neve a quote collinari.Il dettaglio delle previsioni per i prossimi giorni:
- Mercoledì 6: Al Nord cielo poco nuvoloso, al Centro bel tempo, al Sud nubi in Sicilia con piogge sparse.
- Giovedì 7: Al Nord cielo poco nuvoloso, al Centro nubi sparse, al Sud nubi in Sicilia con rovesci.
- Venerdì 8: Al Nord cielo poco nuvoloso, al Centro nubi sparse con occasionali piogge in Sardegna, al Sud nubi sparse con rovesci specie in Sicilia.
La tendenza indica piogge persistenti in Sicilia e poi un’irruzione fredda e un ciclone sulla Sardegna.
Un’Estate di San Martino insolita
L’arrivo del freddo e della neve in concomitanza con l’Estate di San Martino è un evento insolito. Solitamente, questo periodo è caratterizzato da un ritorno temporaneo di temperature miti e soleggiate. Quest’anno, invece, l’influenza di un nocciolo artico continentale potrebbe portare un anticipo di inverno, con temperature sotto la media e la possibilità di nevicate a quote collinari. Questa situazione potrebbe avere un impatto significativo sulle attività agricole e turistiche, soprattutto in montagna.