Il trionfo di Julia Deck
La stagione letteraria parigina continua a regalare emozioni. Dopo l’assegnazione del Premio Goncourt allo scrittore franco-algerino Kamel Daoud, un altro importante riconoscimento francese, il Prix Médicis, ha trovato la sua vincitrice: Julia Deck. La scrittrice ha conquistato il premio con il suo romanzo autobiografico “Anna d’Inghilterra”, pubblicato in Francia per le éditions du Seuil e in arrivo in Italia nel 2025 per Adelphi Edizioni.
La vittoria è arrivata al terzo turno di votazione, con cinque voti a favore di Deck contro i quattro dello sfidante Thomas Clerc. “Sono molto commossa di aver ricevuto questo Premio”, ha dichiarato la romanziera al ristorante La Méditerranée di Parigi, sede della cerimonia di premiazione.
Premi anche per Halfon e Stach
Il Prix Médicis per il romanzo straniero è andato al guatemalteco Eduardo Halfon, con il suo “Tarantula”. La vittoria è arrivata all’ottavo turno di votazione, con quattro voti a favore di Halfon contro i due dell’austriaco Josef Winkler.
Il Prix Médicis di saggistica è stato invece attribuito al tedesco Reiner Stach per il terzo tomo della sua biografia di Franz Kafka. Un riconoscimento che conferma l’importanza di questo lavoro di ricerca e di approfondimento sulla vita e l’opera del celebre scrittore boemo.
Un premio che premia l’autobiografia
La vittoria di Julia Deck con un romanzo autobiografico è un segnale importante. Il Prix Médicis, tradizionalmente assegnato a romanzi di grande spessore letterario, dimostra di essere aperto anche a opere che si confrontano con la realtà personale dell’autore. Questa tendenza, già emersa con il Premio Goncourt, suggerisce un crescente interesse per la narrazione in prima persona, un modo per esplorare la complessità dell’animo umano e la sua relazione con il mondo.