Un ponte tra libri e cinema
Il Salone internazionale del libro di Torino e Film Commission Torino Piemonte, da quattro anni, uniscono le forze con il progetto ‘Guarda che storia!’ per favorire il dialogo tra il mondo editoriale e quello della produzione cinematografica e audiovisiva. L’obiettivo è quello di facilitare l’adattamento di romanzi e graphic novel per il grande schermo, aprendo nuove strade a storie accattivanti e originali.
La quarta edizione del progetto ha visto la partecipazione di 40 case editrici, che hanno proposto 65 titoli pubblicati tra il 2022 e il 2024, tra romanzi, graphic novel, gialli, noir, fantasy e libri per bambini.
Tra questi, sette titoli sono stati selezionati per una ‘pitching session’ con addetti ai lavori e pubblico, che si terrà sabato 23 novembre alle 14 al Circolo dei lettori nell’ambito del Torino Film Industry – Production Days.
I sette libri selezionati sono: “Crimini in Canavese. Le indagini del viceprefetto Veyrat” di Ilario Blanchietto, “Io non uccido” di Manuel Negro, “I Buonanima” di Ernesto Chiabotto, “Le storie di Selot” (4 volumi) di Perla Giannotti, “Fuga nella neve” di Sofia Gallo, “Rosso Super-Marta. 14 anni, in 14 mesi” di Marta Costamagna e “L’ultimo pinguino delle Langhe” di Orso Tosco.
I generi dei libri selezionati sono diversi, con romanzi e raccolte di racconti, gialli e noir, fantasy e volumi di formazione, libri per bambine e bambini. Sono stati pubblicati da case editrici come Atene del Canavese, Fazi, Neos, Parallelo 45, Rizzoli, Salani.
Il bando ha privilegiato le storie ambientate in Piemonte, oppure in altre regioni o nazioni, o in luoghi non definiti, ma potenzialmente in grado di prevedere la realizzazione cinematografica e audiovisiva in Piemonte.
Un archivio di storie
Tutti i titoli partecipanti al progetto ‘Guarda che storia!’ entrano a far parte del Book Database sul sito di Film Commission Torino Piemonte. Un archivio consultabile da chiunque, a disposizione del pubblico e degli addetti ai lavori, che raccoglie storie, idee e personaggi da trasformare in lungometraggi o serie tv.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità per gli editori di far conoscere le loro opere a un pubblico più ampio e per i produttori cinematografici di trovare nuove idee e storie da portare sul grande schermo.
Il progetto ‘Guarda che storia!’ si conferma un’iniziativa importante per il territorio piemontese, che promuove la cultura e l’industria cinematografica, contribuendo a far crescere il settore audiovisivo in Piemonte.
Un’iniziativa importante per il territorio
L’iniziativa ‘Guarda che storia!’ rappresenta un’opportunità importante per il territorio piemontese, che promuove la cultura e l’industria cinematografica, contribuendo a far crescere il settore audiovisivo in Piemonte. Il progetto unisce il mondo editoriale e quello cinematografico, creando un ponte tra due mondi che da sempre si intrecciano in un gioco di ispirazioni reciproche.