La collaborazione nel settore della difesa come pilastro del partenariato
L’ambasciatore d’Italia in Tunisia, Alessandro Prunas, ha evidenziato l’importanza della collaborazione nel settore della difesa come pilastro fondamentale del partenariato tra Italia e Tunisia. Il messaggio è stato lanciato su X in riferimento alla visita dell’ambasciatore al Porto de La Goulette, dove ha assistito alle attività delle navi della Marina militare Spica e della Guardia costiera Fiorillo impegnate nell’esercitazione navale multilaterale ‘Phoenix Express 2024’.
‘Phoenix Express 2024’: un’esercitazione per la sicurezza del Mediterraneo
L’esercitazione ‘Phoenix Express 2024’, coordinata dallo Us Africa Command, vede la partecipazione di 1.100 soldati e osservatori in rappresentanza di 12 paesi: Algeria, Libia, Marocco, Mauritania, Senegal, Turchia, Italia, Malta, Belgio, Georgia, Stati Uniti e Tunisia. L’obiettivo principale è quello di aumentare la cooperazione e il coordinamento tra gli equipaggi navali, addestrarli a gestire le attrezzature marittime e sviluppare le loro competenze nella lotta alle attività illegali in mare. Tra queste, si segnalano il contrabbando e la tratta di esseri umani, con l’obiettivo ultimo di preservare la sicurezza e la stabilità del Mediterraneo.
La cooperazione internazionale per la sicurezza marittima
L’esercitazione ‘Phoenix Express 2024’ rappresenta un esempio concreto di come la cooperazione internazionale sia fondamentale per affrontare le sfide alla sicurezza marittima nel Mediterraneo. La crescente instabilità nella regione, con il proliferare di attività illegali come il contrabbando e la tratta di persone, richiede un’azione congiunta e coordinata tra i paesi coinvolti. La partecipazione italiana all’esercitazione dimostra l’impegno del nostro paese nel promuovere la sicurezza e la stabilità in questa area strategica.