Sequestro di 35 tonnellate di prodotti ittici dal Senegal
La prima operazione si è concentrata su una partita di prodotti ittici congelati provenienti dal Senegal, importati in container refrigerati presso il porto di Livorno. L’attenta analisi dei documenti di tracciabilità e delle certificazioni di cattura ha rivelato discrepanze significative tra le specie e i pesi dichiarati e quelli realmente presenti nei container.
L’indagine ha portato allo svuotamento totale dei container, con la scoperta di diverse specie ittiche, tra cui polpo Indopacifico, Halibut, Pesce Pettine e Seppie, per un totale di circa 35 tonnellate. La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo e all’importatore è stata comminata una sanzione pecuniaria.
L’operazione ha visto la collaborazione dei militari della Guardia Costiera di Livorno, Venezia, Ancona e San Benedetto del Tronto, congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) di Livorno in servizio presso il Reparto antifrode.
Frode su polpi indiani: sequestro di 37 tonnellate
La seconda operazione, condotta inizialmente dalla Guardia Costiera di Venezia, ha riguardato confezioni di polpi provenienti dall’India, distribuiti da un importatore di Firenze. L’analisi del DNA ha svelato che il genere e la specie dei cefalopodi indicati nei documenti di tracciabilità non corrispondevano a quelli effettivamente commercializzati.
L’intera partita, corrispondente a circa 37 tonnellate, è stata sottoposta a sequestro amministrativo. L’importatore, sanzionato, dovrà giustificare le irregolarità riscontrate, pena la confisca della merce.
Un’azione coordinata per garantire la sicurezza alimentare
Le due operazioni, coordinate dalla Direzione Marittima di Livorno al Comando dell’Ammiraglio Gaetano Angora, dimostrano l’impegno costante delle autorità italiane nel contrastare le frodi nel settore ittico e nel garantire la sicurezza alimentare dei consumatori. Le indagini condotte con professionalità e rigore hanno portato alla luce irregolarità che avrebbero potuto avere conseguenze negative sulla salute pubblica e sull’economia del settore.
La collaborazione tra Guardia Costiera, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e le Capitanerie di Porto è fondamentale per la riuscita di queste operazioni e per la tutela del consumatore.
Un’azione importante per la tutela del consumatore
Queste operazioni dimostrano l’importanza di un controllo costante e capillare sui prodotti ittici importati. La frode alimentare è un problema serio che può avere conseguenze gravi sulla salute dei consumatori e sull’economia del settore. La collaborazione tra le diverse forze dell’ordine è fondamentale per contrastare questo fenomeno e garantire la sicurezza alimentare dei cittadini.