La sindaca rassicura: ‘Blu Moon’ non riaprirà il caso Kercher
La sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi ha rilasciato una dichiarazione per tranquillizzare la cittadinanza in merito alla serie tv “Blu Moon”, che avrà come protagonista Amanda Knox. La serie, che inizierà a breve le riprese, non tratterà il caso Meredith Kercher, come alcuni temevano, ma si concentrerà sulla vita di Amanda Knox, dall’infanzia fino ai giorni nostri.
“Comprendo profondamente le preoccupazioni di quanti temono che, con l’inizio delle riprese possano riaccendersi memorie dolorose legate all’omicidio di Meredith Kercher, un evento che ha segnato profondamente la nostra comunità”, ha dichiarato Ferdinandi. “A distanza di 17 anni, il dramma che ha coinvolto la giovane studentessa inglese rappresenta per Perugia ancora una ferita aperta.”
“So bene – ha aggiunto – quanto sia stato ingiusto per Perugia dover subire l’alone di ‘città del crimine’ calato per anni su di noi attraverso un racconto forzato e distorto.”
La sindaca ha sottolineato che la scelta di autorizzare le riprese è stata ponderata con attenzione e che la casa di produzione ha garantito che la serie non tratterà il caso Kercher.
“All’atto di presentazione del progetto e della richiesta di autorizzazione, i produttori hanno espresso in modo formale il loro intento di non filmare alcun aspetto legato al crimine”, ha spiegato Ferdinandi. “L’autorizzazione alle riprese è stata dunque concessa, seppur senza patrocinio, tenuto conto che il loro obiettivo è quello di mettere in risalto la bellezza della nostra città.”
Un’opportunità per promuovere Perugia nel mondo
La sindaca ha evidenziato che la serie “Blu Moon” rappresenta un’opportunità importante per promuovere Perugia nel mondo. “Questo accordo segna anche l’inizio di una collaborazione proficua con una casa di produzione di rilievo internazionale, che porterà a breve in città anche una seconda serie tv di origine coreana”, ha dichiarato Ferdinandi. “Si tratta di opportunità importanti che porteranno, nel mentre, un contributo economico alla città e al territorio considerata la presenza di quasi duecento addetti tra attori e maestranze, oltre all’auspicata visibilità e promozione internazionale.”
La sindaca ha annunciato che incontrerà i produttori della Panorama films prima dell’inizio delle riprese per discutere ulteriormente del progetto e assicurarsi che gli accordi vengano rispettati. “Ed assicurarci, una volta di più – ha concluso Ferdinandi -, che gli accordi non vengano disattesi e il nostro messaggio di bellezza e speranza venga trasmesso in modo autentico a milioni di spettatori negli Stati Uniti e in tutto il mondo.”
Un delicato equilibrio tra memoria e futuro
La decisione della sindaca di autorizzare le riprese della serie “Blu Moon” rappresenta un delicato equilibrio tra il rispetto per la memoria di Meredith Kercher e la volontà di promuovere l’immagine di Perugia nel mondo. La scelta di non trattare il caso Kercher, pur mantenendo l’attenzione sulla figura di Amanda Knox, potrebbe essere interpretata come un tentativo di dissociare la città da un passato doloroso. Tuttavia, è importante ricordare che la memoria di Meredith Kercher e la tragedia che ha colpito la comunità di Perugia non possono essere cancellate. La speranza è che la serie “Blu Moon” possa contribuire a creare un’immagine più completa e sfaccettata di Perugia, che non si limiti al solo racconto del caso Kercher, ma che metta in luce anche la bellezza, la cultura e la vitalità della città.