Un sogno proibito per molti italiani
Secondo un recente studio di Nomisma, la casa è un sogno proibito per la maggior parte degli italiani. Nonostante 3 milioni di famiglie dichiarino di voler acquistare un’abitazione nei prossimi 12 mesi, solo 980 mila si trovano nelle condizioni economiche per farlo. Questo dato emerge dal Rapporto sull’Abitare 2024, presentato in collaborazione con Confindustria, che evidenzia un’accentuazione delle difficoltà nell’acquistare una casa.
Il rapporto sottolinea come il 60% della domanda si stia spostando sull’affitto, un segnale chiaro delle difficoltà economiche che le famiglie italiane stanno affrontando. Non solo l’acquisto è un’impresa ardua, ma anche l’affitto sta diventando un peso sempre più gravoso. I canoni di locazione sono in crescita a un ritmo più sostenuto dei prezzi, rendendo difficile per molte famiglie sostenere il costo dell’affitto.
La domanda di case è in espansione, l’interesse per l’acquisto è ben saldo, ma il reddito disponibile per tre famiglie su cinque appare inadeguato o appena sufficiente per far fronte alle necessità. Questo significa che una parte significativa della popolazione italiana si trova in una situazione di precarietà abitativa, con difficoltà a trovare un’abitazione a prezzi accessibili.
L’offerta non riesce a soddisfare la domanda
L’incapacità di programmare un’offerta adeguata, soprattutto nel segmento della locazione a costi accessibili, è un problema che si trascina da anni. Nomisma sottolinea come, per la maggiore rischiosità percepita e le logiche di mercato, solo l’11% delle famiglie multiproprietarie prevede di affittare le proprie abitazioni con formule a medio termine.
Questo significa che il mercato immobiliare italiano non riesce a soddisfare la domanda di abitazioni a prezzi accessibili, sia per l’acquisto che per l’affitto. La mancanza di soluzioni abitative a costi contenuti crea una situazione di difficoltà per molte famiglie, che si trovano a dover fare i conti con un mercato immobiliare sempre più caro e competitivo.
Un problema sociale che richiede soluzioni concrete
La difficoltà di accesso alla casa è un problema sociale che richiede soluzioni concrete. Il governo e le istituzioni devono impegnarsi per creare un sistema che renda l’abitazione un diritto per tutti, non un privilegio per pochi. È necessario investire in politiche abitative che favoriscano la costruzione di case a prezzi accessibili, incentivare l’affitto a lungo termine con canoni sostenibili e promuovere la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente. Solo così si potrà garantire a tutti gli italiani il diritto di avere un tetto sopra la testa.