Un’eccellenza italiana entra all’Accademia dei Lincei
L’ex governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, sarà nominato socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei durante la cerimonia di apertura dell’anno accademico 2024-2025, che si terrà domani, 8 novembre, a Roma. Visco, insieme agli altri nuovi soci, riceverà il diploma e il distintivo dal presidente Roberto Antonelli e dal vicepresidente Carlo Doglioni.
Questa nomina rappresenta un importante riconoscimento per una carriera di grande prestigio, dedicata alla ricerca economica e alla politica monetaria. Visco, nato nel 1949, vanta una laurea in economia all’Università di Roma “La Sapienza” e un Master e un dottorato di ricerca in economia presso l’Università della Pennsylvania.
La sua carriera in Banca d’Italia è iniziata nel 1972, dove si è dedicato a ricerche sul risparmio e la ricchezza delle famiglie, sui costi e i profitti delle imprese, sull’inflazione, sulle aspettative e sull’indicizzazione delle retribuzioni, e sulla politica monetaria e del cambio. Oltre all’attività di ricerca, ha anche tenuto corsi di econometria e politica economica presso l’Università di Roma “La Sapienza” e ha diretto il gruppo di lavoro per la costruzione del Modello trimestrale dell’economia italiana.
Un percorso di leadership in ambito economico
Nel 1990, Visco è stato nominato Capo del Servizio Studi della Banca d’Italia. Successivamente, dal 1997 al 2002, ha ricoperto il ruolo di Chief Economist e Direttore dell’Economics Department presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico.
Rientrato in Banca d’Italia nel 2004, ha assunto la posizione di Direttore centrale per le Attività estere e, nel 2006, quella di Direttore centrale per la Ricerca economica. Nel 2007 è entrato a far parte del Direttorio della Banca d’Italia, ricoprendo la carica di Vice Direttore Generale fino all’ottobre 2011.
Nel novembre 2011, Visco è stato nominato Governatore della Banca d’Italia, guidando l’istituto fino a ottobre 2023. Durante il suo mandato, ha affrontato sfide economiche complesse, come la crisi finanziaria globale e la pandemia di COVID-19, contribuendo in modo significativo alla stabilità del sistema finanziario italiano.
Un’eredità di contributi scientifici
Visco è autore di numerose pubblicazioni scientifiche, tra cui “Price Expectations in Rising Inflation” (North Holland, 1984), “L’economia italiana” (con L. F. Signorini, Il Mulino, 2002²), “Investire in conoscenza” (Il Mulino, 2014²), e “Inflazione e politica monetaria” (Laterza, 2023).
La sua nomina a socio dell’Accademia dei Lincei è un riconoscimento per la sua profonda conoscenza dell’economia e per il suo contributo significativo alla politica monetaria italiana. La sua esperienza e le sue competenze saranno un prezioso patrimonio per l’Accademia, che si impegna a promuovere la ricerca scientifica e la cultura in Italia.
Un’eccellenza italiana riconosciuta
La nomina di Ignazio Visco a socio dell’Accademia dei Lincei è un meritato riconoscimento per una carriera di grande prestigio. Visco ha dedicato la sua vita alla ricerca economica e alla politica monetaria, contribuendo in modo significativo alla stabilità del sistema finanziario italiano. La sua esperienza e le sue competenze saranno sicuramente un prezioso patrimonio per l’Accademia dei Lincei, che si impegna a promuovere la ricerca scientifica e la cultura in Italia.