Un film per ricordare la tragedia di viale Giotto
Il 25° anniversario della tragedia di viale Giotto a Foggia, che vide il crollo di un palazzo con la perdita di 67 vite umane, sarà commemorato con un film documentario dal titolo “Civico 120”. Il regista e sceneggiatore foggiano Lorenzo Sepalone ha realizzato un’opera che ricostruisce la quotidianità e i sogni infranti di un condominio abitato da famiglie semplici e oneste, vittime innocenti di un sistema edilizio gravemente compromesso.
Tramite filmati di repertorio, testimonianze e scene di fiction, il film offre un’immersione profonda nell’evento tragico, mostrando i volti e le storie di chi ha perso la vita e di chi è riuscito a sopravvivere. “Civico 120” è un film per non dimenticare, per fare chiarezza, per raccontare anche la straordinaria forza di chi è riuscito a ricostruire la propria vita ripartendo dalle macerie.
Un viaggio nei ricordi e nella memoria
In trenta minuti, Sepalone racconta la tragedia partendo dai ricordi di chi ha vissuto nello stabile crollato, mettendo in luce gli aspetti umani e solidali legati alla triste vicenda. Il film è un viaggio emozionante nella memoria collettiva di Foggia, un omaggio rispettoso alle vite spezzate e ai sogni svaniti. Il regista ha lavorato per sei anni a questo progetto, che non è solo un racconto di una tragedia, ma un atto di commemorazione e un tentativo di dare voce a chi non c’è più.
Il film è stato prodotto da movimento ArteLuna, con il sostegno del comune di Foggia, della fondazione dei Monti Uniti e di diverse aziende locali. La proiezione speciale in anteprima si terrà il 8 novembre nell’aula magna dell’Università di Foggia, dedicata principalmente ai parenti delle vittime.
Un’opera di memoria e di speranza
“Civico 120” è un’opera di memoria e di speranza, che ricorda la tragedia di viale Giotto e celebra la forza e la resilienza di chi è riuscito a ricostruire la propria vita dopo la tragedia. Il film è un importante contributo alla memoria collettiva di Foggia e di tutta Italia, e rappresenta un monito per evitare che tragedie come questa si ripetano in futuro.