Un pellegrinaggio di affetto per Rombo di Tuono
Un fiume di tifosi rossoblù, e non solo, si è riversato al cimitero monumentale di Bonaria a Cagliari per rendere omaggio a Gigi Riva nel giorno del suo 80° compleanno. La tomba del più grande attaccante italiano, scomparso il 22 gennaio scorso, è stata meta di un pellegrinaggio di affetto che ha visto decine di persone portare un fiore all’amato campione, eroe dello scudetto del Cagliari 1969/70 e tutt’ora capocannoniere della nazionale azzurra (con 35 gol in 42 presenze).
Omaggi e celebrazioni in tutta la città
Per l’occasione, Cagliari ha organizzato cinque giorni di eventi in onore di Riva, culminanti con la partita del Cagliari contro il Milan alla Domus. Il Comune ha dedicato un ulivo a Rombo di Tuono, piantato nel Terrapieno in viale Regina Elena. Il Cagliari Calcio ha ricordato il suo ex giocatore con un post commovente, mentre questa sera al Teatro Lirico si terrà un evento che unisce calcio e spettacolo con la partecipazione di Claudio Ranieri, Gigi Buffon e Fabio Cannavaro, campioni del mondo 2006, quando Riva era team manager della nazionale.
Un omaggio speciale a Mandas
Anche a Mandas, nel sud Sardegna, il Comune ha deciso di onorare la memoria di Riva con un treno speciale dedicato, una piazza intitolata al suo nome (la prima in Italia) e una statua artistica. Il treno, fermo a Monserrato alla stazione di San Gottardo, rappresenta un ulteriore segno di affetto e riconoscenza per il grande campione.
Un’eredità che va oltre il campo
La memoria di Gigi Riva si estende ben oltre il campo da calcio. Il suo talento e la sua umiltà hanno ispirato generazioni di calciatori e tifosi, rendendolo un simbolo di sportività e di lealtà. Le celebrazioni in suo onore dimostrano l’affetto e la stima che il mondo del calcio nutre per Rombo di Tuono, un’eredità che continuerà a vivere nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ammirarlo in azione.