Una Trilogia d’Autunno all’insegna del Barocco
La XXXV edizione del Ravenna Festival si appresta a concludere il suo ricco programma con la consueta Trilogia d’Autunno, quest’anno dedicata alla musica barocca. Il musicologo Guido Barbieri, nel libretto di sala che accompagna la manifestazione, definisce il termine “barocco” come una “relazione pericolosa”, sottolineando la complessità e la ricchezza di questo periodo storico e musicale. La Trilogia d’Autunno si compone di tre appuntamenti: “Il ritorno di Ulisse in patria” di Claudio Monteverdi, “Didone e Enea nel giorno di Santa Cecilia” di Henry Purcell e un recital del controtenore Jakub Józef Orliński con l’ensemble Il Pomo d’Oro.
Incontro con Pier Luigi Pizzi e Ottavio Dantone
Per approfondire la natura di questa Trilogia, in particolare le due nuove produzioni operistiche, il co-direttore artistico di Ravenna Festival, Angelo Nicastro, incontrerà l’8 novembre alle 18 nella Sala Corelli del Teatro Alighieri i principali artefici degli allestimenti: il regista Pier Luigi Pizzi e il direttore Ottavio Dantone. Pizzi, che cura anche scene e costumi, ha firmato entrambi gli allestimenti, mentre Dantone dirige al cembalo l’Accademia Bizantina. L’incontro, a ingresso libero, sarà un’occasione per conoscere più da vicino il lavoro di questi due grandi artisti e per ascoltare le loro riflessioni sulla musica barocca e sulle opere in questione.
Pier Luigi Pizzi: una carriera straordinaria
L’appuntamento sarà anche l’occasione per celebrare la straordinaria carriera di Pier Luigi Pizzi, un artista poliedrico che ha spaziato dalla prosa all’opera, dal teatro al cinema. Il regista, scenografo e costumista, che ha collaborato con alcuni dei più grandi nomi del teatro italiano e internazionale, ha recentemente raccontato la sua storia nel libro “Non si può mai stare tranquilli. Incontri di vita e di teatro”. Il suo percorso artistico, iniziato nel 1951, ha attraversato più di settant’anni di storia del teatro, includendo incontri e collaborazioni con figure come Luchino Visconti, Luca Ronconi, Monserrat Caballé, Leyla Gencer, Gianandrea Gavazzeni, Riccardo Muti, Federico Fellini, Giorgio Strehler, Valentina Cortese, Franca Valeri e Giorgio De Lullo.
Un viaggio nel mondo del Barocco
La Trilogia d’Autunno si propone come un viaggio affascinante nel mondo della musica barocca, un’esperienza che coinvolgerà il pubblico in un percorso di scoperta e di apprezzamento di un periodo storico e artistico ricco di suggestioni e di bellezza. Le due nuove produzioni operistiche, “Il ritorno di Ulisse in patria” e “Didone e Enea nel giorno di Santa Cecilia”, promettono di essere un’occasione unica per immergersi in un mondo di emozioni e di suggestioni, grazie al talento di Pier Luigi Pizzi e Ottavio Dantone, due grandi artisti che hanno saputo interpretare con maestria la musica barocca.
Un omaggio alla tradizione e all’innovazione
La scelta di dedicare la Trilogia d’Autunno alla musica barocca è un omaggio alla grande tradizione musicale italiana, ma anche un’occasione per riflettere sull’attualità e la vitalità di questo genere musicale. La collaborazione tra Pier Luigi Pizzi e Ottavio Dantone, due artisti di grande esperienza e talento, garantisce un’interpretazione autentica e coinvolgente delle opere in programma. La Trilogia d’Autunno si propone quindi come un evento di grande valore culturale, un’occasione per riscoprire la bellezza della musica barocca e per apprezzare il talento di artisti di grande livello.