La Russa al Sacrario di Redipuglia per il 4 novembre
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, in rappresentanza del presidente della Repubblica, ha presieduto le celebrazioni del 4 novembre, Giorno dell’unità nazionale e Giornata delle forze armate, al Sacrario militare di Redipuglia (Gorizia). Ad accoglierlo alla base del monumento, la resa degli onori. La Russa è stato accompagnato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, in rappresentanza del governo, e dal generale di corpo d’armata, Maurizio Riccò, delegato dal capo di Stato maggiore dell’Esercito come massima autorità militare presente alla cerimonia.
Il presidente del Senato ha quindi percorso la via eroica del Sacrario militare fino al sacello del Duca d’Aosta, dove è stata deposta una corona d’alloro ed è stato osservato un minuto di silenzio. Il Sacrario di Redipuglia custodisce le spoglie di 100mila caduti nella Grande guerra.
Prima dell’arrivo del presidente del Senato, hanno fatto il loro ingresso i medaglieri nazionali e i labari delle associazioni combattentistiche, d’arma e dei corpi logistici e i labari della Regione Friuli Venezia Giulia e dei Comuni. Alla cerimonia di resa degli onori sono rappresentate tutte le forze armate.
Un saluto agli alunni e alla partigiana Del Din
La Russa ha quindi salutato gli alunni delle scuole intonando con loro l’Inno di Mameli e salutato le autorità presenti. Il presidente del Senato si è poi avvicinato alla partigiana medaglia d’oro al valor militare, 101 anni, Paola Del Din: “La posso abbracciare?”, ha chiesto, salutandola.
Un momento di riflessione e di memoria
La commemorazione del 4 novembre al Sacrario di Redipuglia rappresenta un momento di profonda riflessione e di memoria per l’intera nazione. Il sacrificio dei soldati che hanno combattuto nella Grande Guerra è un monito per le generazioni future a preservare la pace e l’unità nazionale. Il gesto di La Russa di omaggiare la partigiana Paola Del Din, simbolo di resistenza e di coraggio, sottolinea l’importanza di ricordare anche le altre figure che hanno contribuito alla costruzione dell’Italia unita.