Safonov in campo, Donnarumma in bilico
La sfida tra i pali del Paris Saint-Germain si fa sempre più serrata. Luis Enrique, il tecnico spagnolo, ha lanciato un guanto di sfida a Gianluigi Donnarumma schierando Matvey Safonov titolare nella partita contro il Lens sabato scorso. La scelta di Enrique ha suscitato scalpore, soprattutto in vista della sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid, dove Donnarumma rischia di rimanere in panchina.
Donnarumma, arrivato al PSG nel luglio 2021, è stato finora un titolare quasi inamovibile, con solo qualche apparizione di Keylor Navas in Coppa di Francia o in partite di campionato minori. L’arrivo di Safonov dal Krasnodar la scorsa estate ha però iniziato a incrinare le certezze del portiere italiano.
Il portiere russo, 25 anni come Donnarumma, ha dichiarato di essere arrivato a Parigi per giocare, e sembra che Luis Enrique abbia deciso di estendere il turnover anche a questo ruolo così delicato. Safonov è stato titolare tre volte a settembre, ma solo per l’infortunio di Donnarumma.
Le qualità di Safonov e le critiche a Donnarumma
Dopo la vittoria per 1-0 sul Lens, Enrique ha elogiato apertamente Safonov, definendolo “molto bravo”. Il tecnico spagnolo ha apprezzato in particolare la capacità del portiere russo di trattare il pallone con i piedi, un’abilità fondamentale per far ripartire l’azione e aiutare i difensori a superare il pressing alto degli avversari.
Donnarumma, uno dei migliori portieri al mondo quando si tratta di muoversi lungo la linea, è stato invece spesso criticato per alcune uscite aeree non impeccabili e per imprecisioni nei rilanci.
La sfida è lanciata
“Domani mattina, dopo un buon cappuccino, deciderò chi è il portiere più adatto a giocare”, ha dichiarato Luis Enrique in conferenza stampa. La scelta di Enrique sembra essere ancora in bilico, ma una cosa è certa: la sfida per il posto da titolare tra i pali del PSG è lanciata.
Chiunque dei due venga scelto, la pressione sarà alta. Donnarumma dovrà dimostrare di essere ancora il portiere di riferimento, mentre Safonov dovrà confermare le sue qualità e convincere Luis Enrique che può essere un’alternativa valida.
Una sfida stimolante
La sfida tra Donnarumma e Safonov è una sfida stimolante per entrambi i portieri. Donnarumma ha la pressione di dover confermare il suo status di uno dei migliori portieri al mondo, mentre Safonov ha la possibilità di dimostrare il suo valore e di conquistare un posto da titolare in un club di alto livello come il PSG. La competizione tra i due potrebbe portare a un miglioramento delle prestazioni di entrambi, e questo potrebbe essere un vantaggio per il PSG.