Stati Generali della Rai: un futuro da costruire
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo a Matera, ha espresso la necessità di un profondo cambiamento per la Rai, in vista degli Stati Generali del servizio pubblico in programma per domani. “La Rai deve cambiare, dobbiamo guardare al futuro”, ha affermato Tajani, sottolineando l’importanza di rendere il servizio pubblico uno strumento per la crescita del Paese e per la sua promozione internazionale. “Dobbiamo far sì che il servizio pubblico possa essere uno strumento per la crescita, ma sia anche uno strumento per far conoscere l’Italia nel mondo”, ha aggiunto.
Il ruolo strategico del canone Rai
Tajani ha poi ribadito l’importanza di mantenere il canone Rai, definendolo un investimento strategico per la presenza internazionale del servizio pubblico. “Ecco perché credo che non si debba abbassare il canone della Rai: abbiamo bisogno di continuare a essere presenti sul palcoscenico internazionale con i nostri corrispondenti Rai e con le trasmissioni che vanno a rinforzare il ricordo del Paese natale per tanti italiani che vivono all’estero”, ha spiegato.
La Rai come ponte con gli italiani all’estero
Il Ministro ha sottolineato il ruolo fondamentale della Rai nel mantenere un legame con gli italiani che vivono all’estero, offrendo loro un punto di riferimento culturale e informativo. Le trasmissioni Rai, con la loro presenza internazionale, contribuiscono a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità italiana e a mantenere vivo il ricordo del Paese natale.
L’importanza di un servizio pubblico forte
Le parole di Tajani evidenziano la necessità di una Rai forte e moderna, capace di rispondere alle sfide del presente e del futuro. Un servizio pubblico solido è fondamentale per la crescita culturale e sociale di un Paese, ma anche per la sua proiezione internazionale. La Rai, con la sua rete di corrispondenti e la sua presenza in diverse lingue, rappresenta un importante strumento per la diffusione della cultura italiana nel mondo.