Un quadro in evoluzione
Le denunce di infortunio presentate all’Inail nei primi nove mesi del 2024 mostrano un quadro in evoluzione. Il numero totale di denunce è stato di 433.002, con un leggero aumento dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma un calo significativo del 19,2% rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo dato evidenzia una tendenza in atto da diversi anni, con un progressivo calo degli infortuni sul lavoro, anche se con alcune eccezioni.
In aumento gli incidenti in itinere e i casi mortali
Un dato preoccupante è l’aumento degli incidenti in itinere, ovvero quelli che avvengono nel tragitto casa-lavoro. Questo fenomeno potrebbe essere legato a diversi fattori, tra cui l’aumento del traffico e la diminuzione della sicurezza stradale. Anche i casi mortali sono in aumento, con 776 decessi registrati nei primi nove mesi del 2024, un incremento del 2,0% rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’incidenza sul totale degli occupati in calo
Nonostante l’aumento degli infortuni in itinere e dei casi mortali, l’incidenza sul totale degli occupati Istat è in calo. Rispetto al 2019, si registra una diminuzione dell’11,1% per gli infortuni e del 4,1% per i decessi. Rispetto al 2023, la diminuzione è dello 0,8% per gli infortuni e dell’0,9% per i decessi. Questo dato positivo potrebbe essere legato a una maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro da parte delle aziende e degli enti pubblici.
Aumento delle patologie professionali
Le patologie di origine professionale denunciate sono in aumento del 22%, con 65.333 casi registrati nei primi nove mesi del 2024. Questo dato evidenzia la necessità di un’azione più incisiva per la prevenzione delle malattie professionali, che possono avere un impatto significativo sulla salute dei lavoratori e sui costi per il sistema sanitario.
Un’analisi a 360 gradi
I dati dell’Inail offrono un quadro complesso e in continua evoluzione della situazione degli infortuni sul lavoro in Italia. È importante analizzare questi dati con attenzione, tenendo conto di tutti i fattori in gioco, per elaborare strategie efficaci di prevenzione e di tutela dei lavoratori. La prevenzione è fondamentale per ridurre il numero di incidenti e di decessi sul lavoro, ma è altrettanto importante garantire un’adeguata assistenza ai lavoratori che subiscono un infortunio o una malattia professionale.