Ancelotti: “Il Pallone d’Oro? Vinto il 1 giugno con la Champions”
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha risposto con ironia alle domande sulla mancata assegnazione del Pallone d’oro, affermando di averlo già vinto il 1 giugno con la conquista della Champions League. In una conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions contro il Milan, Ancelotti ha dichiarato: “Il premio di migliore allenatore? Sono contento. Ma il pallone d’oro a me lo hanno assegnato il 1 giugno quando abbiamo vinto la Champions League.”
Il tecnico ha poi aggiunto che la settimana è stata “difficile”, ma non per il mancato premio. “E’ stata una settimana difficile ma assolutamente non per quello che è accaduto con il pallone d’oro. E’ passato, dimenticato, complimenti ai vincitori. La tristezza non è per quello ma per quello che è accaduto in Spagna”, ha spiegato Ancelotti.
Ancelotti: “Il Milan è una squadra pericolosa”
Ancelotti ha poi rivolto l’attenzione alla prossima sfida contro il Milan, definendola “una partita speciale per i miei trascorsi, e una gara molto bella”. Il tecnico ha riconosciuto le difficoltà iniziali del Milan, ma ha sottolineato il potenziale della squadra: “Il Milan non è partito bene, ma è una squadra pericolosa che ha molta qualità. Ha molto potenziale ma ancora non è riuscito a tirarlo fuori tutto.”
Ancelotti ha infine espresso la sua fiducia nel Real Madrid, affermando: “Quanto a noi, siamo alla ricerca della continuità, e sono sicuro la troveremo presto.”
Un’affermazione ironica e un messaggio di unità
Le parole di Ancelotti, pur con una punta di ironia, rivelano un atteggiamento positivo e concentrato sulla prossima sfida. La sua affermazione sul Pallone d’oro, pur non sminuendo il valore del premio, dimostra una grande sicurezza nei suoi risultati e una chiara visione del successo del Real Madrid. Allo stesso tempo, l’allenatore ha espresso la sua tristezza per gli eventi in Spagna, mostrando un profondo senso di unità e di appartenenza alla squadra e al paese.