Un addio straziante a quattro giovani vite spezzate
La basilica di Nostra Signora dei Martiri a Fonni ha ospitato un funerale straziante per quattro giovani vite spezzate in un incidente stradale. Michele Coinu, di 21 anni, Lorenzo Figus, di 17, Marco Innocenti, di 18, e Michele Soddu, di 22, sono morti la sera di mercoledì 30 ottobre 2024 in un incidente sulla provinciale 69, alla periferia del paese.
Le quattro bare bianche, adornate di fiori, sono state portate a spalla dagli amici di sempre, tra due ali di folla stretta nel dolore. Il silenzio è stato rotto solo dal rintocco a lutto delle campane. Migliaia di persone si sono radunate per dare l’addio ai quattro ragazzi, che erano conosciuti e ben voluti da tutta la comunità.
Il sagrato della basilica si è riempito di persone provenienti non solo da Fonni, ma anche dai paesi vicini, che si sono uniti al dolore delle famiglie. Sui muri erano affisse delle epigrafi con la scritta: “Erano figli di tutti noi”.
Le parole del vescovo e il dolore di una comunità
La cerimonia funebre è stata officiata dal vescovo di Nuoro e Lanusei, mons. Antonello Mura, che ha concelebrato la messa con il parroco don Luciano Monni. Le parole del vescovo hanno risuonato alte tra le navate della basilica, toccando il cuore di tutti i presenti.
“Lorenzo, Michele, Marco, Michele, pensandovi all’interno di quattro bare, i nostri occhi non smetterebbero di piangere. E ogni consolazione sembra insufficiente. Dio, ti preghiamo, non smettere di consolarci”, ha detto il vescovo.
Si è poi rivolto alle famiglie delle vittime, offrendo loro un “abbraccio di consolazione sconfinato” a nome di Dio e della comunità. “Non siete famiglie dimenticate, ma amate di più, e incoraggiate a recuperare per voi e per tutti ragioni di vita e di speranza”, ha aggiunto.
Il vescovo ha poi rivolto un messaggio ai giovani presenti, esortandoli a “scoprire il motivo per cui vale la pena di vivere” e a “amare la vita, sempre. Custoditela e difendetela, perché un giorno diverrà un tesoro che nessuno vi potrà rubare”.
La tragedia sulla provinciale 69
La tragedia si è consumata la notte del 30 ottobre 2024. La Fiat Punto rossa sulla quale viaggiavano i quattro ragazzi è uscita fuori strada all’ingresso di una curva, finendo in una scarpata. Per gli occupanti non c’è stato scampo.
I loro corpi sono stati scoperti dopo diverse ore di ricerche, scattate intorno alle 20 dopo l’allarme lanciato da genitori e amici. I quattro erano attesi nel caseificio in cui lavoravano per una cena, ma non sono mai arrivati.
Tutto il paese si era mobilitato nelle ricerche. I ragazzi erano amici inseparabili fin dall’infanzia, appassionati di calcio e cavalli. Intorno a mezzanotte il ritrovamento dei corpi ha confermato la tragedia.
Il dolore di una comunità
La perdita di quattro giovani vite in un incidente stradale è una tragedia che colpisce profondamente una comunità. La scomparsa di Michele, Lorenzo, Marco e Michele ha lasciato un vuoto incolmabile nelle famiglie e tra gli amici, ma anche in tutta la comunità di Fonni. Le parole del vescovo, che ha sottolineato la necessità di trovare “ragioni di vita e di speranza”, sono un monito importante per tutti noi. È fondamentale ricordare la fragilità della vita e l’importanza di custodirla e difenderla. In questo momento di dolore, la solidarietà e il sostegno reciproco sono fondamentali per aiutare le famiglie e la comunità a superare questa tragedia.