Gibellina, Capitale dell’Arte Contemporanea
La città di Gibellina, nel cuore del Belìce, ha raggiunto un importante traguardo: è stata proclamata Capitale dell’Arte Contemporanea durante una cerimonia tenutasi a Roma. Questo riconoscimento celebra il ruolo di Gibellina come centro di espressione artistica e di innovazione, un luogo dove l’arte ha svolto un ruolo fondamentale nella rinascita del territorio.
La Scommessa di Ludovico Corrao
Francesca Corrao, figlia dell’ex sindaco Ludovico Corrao, ha espresso la sua emozione durante la cerimonia, sottolineando come il padre fosse un pioniere della rinascita del Belìce attraverso l’arte contemporanea. Ludovico Corrao, con la sua visione lungimirante, ha chiamato a raccolta artisti di fama internazionale, creando un ponte tra Gibellina e il mondo dell’arte contemporanea.
“Mio papà è stato pioniere della rinascita del Belìce tramite l’arte contemporanea, chiamando a raccolta artisti provenienti da tutto il mondo”, ha affermato Francesca Corrao. “Gibellina dimostra che, insieme agli artisti e ai suoi cittadini, si possono vincere delle scommesse”.
Un Futuro di Speranza e Emozioni
Francesca Corrao, docente universitaria, ha aggiunto: “Dobbiamo creare tanti ponti che portano grandi emozioni, fiducia nel futuro, speranza nelle persone. Dobbiamo creare futuro alle nuove generazioni”.
Le sue parole riecheggiano l’impegno di Gibellina nel creare un futuro migliore per le nuove generazioni, un futuro dove l’arte e la cultura siano strumenti di crescita e di speranza.
L’Eredità di Ludovico Corrao
La proclamazione di Gibellina come Capitale dell’Arte Contemporanea è un riconoscimento importante che celebra l’eredità di Ludovico Corrao. Il suo impegno per la rinascita del Belìce attraverso l’arte è un esempio di come la cultura possa essere un potente strumento di trasformazione sociale e di rigenerazione territoriale. La sua visione ha contribuito a creare un luogo dove l’arte è un motore di sviluppo e di speranza per il futuro.