La proroga richiesta da Confartigianato
Confartigianato ha richiesto una proroga del termine per aderire al concordato preventivo biennale, fissato al 31 ottobre. L’organizzazione lo ritiene “indispensabile” per permettere alle imprese di valutare e decidere l’adesione al concordato. La richiesta è motivata dall’esigenza di disporre di maggiore tempo per fornire adeguata informazione a tutte le imprese interessate.
Le ragioni della richiesta
Il presidente di Confartigianato, Marco Granelli, ha spiegato che la proroga è necessaria per permettere alle imprese di “valutare e decidere l’adesione al concordato preventivo”. Solo in questo modo, secondo Granelli, si potrà “garantire il successo dell’iniziativa e una reale opportunità per le imprese”.
Il sondaggio a supporto della richiesta
La richiesta di Confartigianato si basa sull’esito di un sondaggio che ha interessato le proprie associazioni territoriali ed è stato condotto fra oltre 46mila imprese che presentano i requisiti di accesso al concordato. Il sondaggio ha evidenziato la necessità di un periodo di tempo più lungo per permettere alle imprese di comprendere appieno le implicazioni del concordato e di prendere una decisione consapevole.
L’importanza dell’informazione per le imprese
La richiesta di Confartigianato evidenzia l’importanza di fornire alle imprese tutte le informazioni necessarie per prendere decisioni consapevoli. In un contesto economico complesso, è fondamentale che le imprese siano in grado di valutare attentamente le opportunità e i rischi connessi a qualsiasi iniziativa, come l’adesione a un concordato preventivo. La proroga richiesta potrebbe consentire alle imprese di dedicare il tempo necessario a una valutazione approfondita e di ottenere il supporto necessario per comprendere le implicazioni del concordato.