La Svezia e la Norvegia ripensano alla società senza contanti
La Svezia e la Norvegia, da anni in prima linea nella transizione verso una società senza contanti, stanno rivedendo le loro strategie. La crescente preoccupazione per la vulnerabilità dei sistemi di pagamento digitali in caso di crisi o guerra, in particolare di fronte alle minacce russe, ha portato a un cambio di rotta. Il ministero della Difesa svedese, in un opuscolo dal titolo “If Crisis or War Comes”, consiglia ai cittadini di utilizzare regolarmente denaro contante, di tenerne una scorta per almeno una settimana in vari tagli e di avere accesso ad altre forme di pagamento come carte bancarie e servizi digitali. Il messaggio è chiaro: “Se puoi pagare in diversi modi, rafforzi la tua sicurezza”.
L’uso di sistemi di pagamento mobile come Swish in Svezia e Vipps in Norvegia è diventato onnipresente, con un’ampia diffusione in diverse attività commerciali. Tuttavia, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022, e la successiva escalation di guerra ibrida transfrontaliera e attacchi informatici attribuiti a gruppi filo-russi, hanno acceso un campanello d’allarme. La Svezia, che nel 2018 aveva previsto l’eliminazione del contante entro il 2025, ha dovuto rivalutare la propria posizione.
La crescente dipendenza dai sistemi digitali, seppur comoda e efficiente, presenta dei rischi in situazioni di emergenza. La possibilità di disabilitare o sabotare i sistemi di pagamento elettronici, o di interrompere le comunicazioni, potrebbe avere un impatto significativo sulla vita quotidiana delle persone. In questi scenari, il denaro contante rappresenta una valida alternativa, garantendo un accesso sicuro e affidabile ai beni e servizi essenziali.
La necessità di una strategia di sicurezza multiforme
La scelta di ricorrere al contante non significa necessariamente un abbandono totale dei sistemi di pagamento digitali. La strategia di sicurezza ottimale si basa su una diversificazione dei metodi di pagamento, che consenta di adattarsi a diverse situazioni. La combinazione di contanti, carte bancarie e servizi digitali offre una maggiore flessibilità e resilienza in caso di emergenza.
La Svezia e la Norvegia, con la loro esperienza di pionieri nel campo della società cashless, forniscono un esempio importante per altri paesi che stanno intraprendendo un percorso simile. La lezione da imparare è che la sicurezza informatica e la resilienza economica non possono prescindere da una strategia di diversificazione dei metodi di pagamento. La dipendenza esclusiva da sistemi digitali può esporre le società a vulnerabilità significative in caso di crisi o guerra.
L’importanza di un approccio pragmatico
La decisione di Svezia e Norvegia di rivalutare la loro strategia cashless dimostra l’importanza di un approccio pragmatico alla tecnologia. L’innovazione e l’efficienza sono fondamentali, ma non devono mai sacrificare la sicurezza e la resilienza. In un mondo sempre più interconnesso e soggetto a minacce di natura diversa, è necessario adottare un approccio equilibrato, che consenta di sfruttare i vantaggi della tecnologia senza compromettere la sicurezza dei cittadini.