La sfida del ‘grande ex’ Juric
Giovedì sera, alle 20.45, andrà in scena l’attesissima sfida tra Roma e Torino, un match che vede il ritorno di Ivan Juric alla guida del Torino, dopo la sua esperienza alla guida dei giallorossi. Il tecnico granata, Paolo Vanoli, non si fida dei giallorossi, sottolineando la pericolosità di una squadra “costruita per arrivare a obiettivi importanti” e con “diversi campioni che possono decidere la partita da soli”.
Vanoli, che ha definito Juric un “grande ex”, ha riconosciuto il buon lavoro svolto dal croato a Torino, ma ha ribadito la determinazione del suo Torino a ottenere un risultato positivo. “Se io non dimostro di fare più punti significa che è stato bravo: noi dovremo metterci tanta personalità e capire la sfida da un punto di vista emotivo”, ha dichiarato Vanoli.
Il Torino punta su Adams e sulla determinazione
La squadra granata, reduce dalla vittoria contro il Como dopo oltre un mese di digiuno, ha ritrovato la fiducia e la determinazione. Vanoli ha sottolineato l’importanza di “rivedere quella determinazione e quella voglia di non prendere gol”, e ha annunciato la ricerca di nuovi assetti dopo la perdita di Zapata, definito “l’attaccante più forte”.
Il tecnico granata ha ribadito la sua fiducia in Adams, a secco da tre gare, che sarà schierato al fianco di Sanabria. “Non ho mai visto uno scozzese soffrire la pressione”, ha dichiarato Vanoli, “sta facendo un grandissimo campionato: vede e sente la porta, sono convinto che farà i gol che deve fare”.
Un appello alla crescita e un pensiero a Matilde Lorenzi
Vanoli ha lanciato un appello alla crescita di tutte le aree della società granata, dalla dirigenza ai medici, sottolineando la necessità di “fare uno step” e di raggiungere “il macro obiettivo” passando dai “micro obiettivi”, come i tre punti a partita, la salvezza e, infine, l’Europa. “Quello è il nostro sogno, ma prima c’è tutto un percorso da fare”, ha concluso Vanoli.
Il tecnico granata ha infine espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Matilde Lorenzi, la sciatrice torinese morta tragicamente sulle piste della Val Senales. “Da sportivo e da genitore sono cose che ti toccano, come staff e come club facciamo sentire la nostra vicinanza alla famiglia”, ha dichiarato Vanoli.
Una sfida con diverse sfumature
La sfida tra Roma e Torino si preannuncia come un match emozionante e ricco di significati. Il ritorno di Juric alla guida del Torino, dopo la sua esperienza alla guida dei giallorossi, aggiunge un ulteriore livello di interesse alla partita. Vanoli, da parte sua, sembra intenzionato a dimostrare la sua validità come allenatore e a portare il Torino verso il raggiungimento dei suoi obiettivi, a partire dalla salvezza e poi verso il sogno Europa. La scomparsa di Matilde Lorenzi, infine, ha inevitabilmente gettato un’ombra di tristezza sulla vigilia della partita, ricordandoci che lo sport, pur con la sua competitività, è un’attività che unisce le persone e che può essere anche un veicolo di solidarietà.