Un omaggio al padre
Marina Berlusconi, primogenita di Silvio Berlusconi, è stata insignita del titolo di Cavaliere del Lavoro al Quirinale dal Presidente Mattarella. La cerimonia si è svolta in un clima di grande emozione per l’imprenditrice, che ha dedicato il riconoscimento al padre, affermando: “Silvio Berlusconi resterà per sempre ‘il Cavaliere'”.
Accompagnata dal marito Maurizio Vanadia, Marina Berlusconi ha indossato un elegante redingote nera con reverse in raso, sorridendo agli obiettivi dei fotografi. “Dedico questo riconoscimento a mio padre, che nel 1977 ricevette lo stesso titolo”, ha dichiarato, abbassando lo sguardo dietro gli occhiali fumè.
Il ricordo del padre è stato costante durante la cerimonia, con Marina Berlusconi che ha rievocato la sua partecipazione alla cerimonia del 1977, quando era una bambina, al fianco della madre e del fratello Pier Silvio. “Sono passati più di quarant’anni, ma ricordo come fosse ieri quella giornata a Roma in cui mia madre, io e mio fratello Pier Silvio lo accompagnammo alla cerimonia per questa onorificenza. Ero una bambina, e quel momento resterà per sempre nel mio cuore…”, ha detto con commozione.
Un riconoscimento al lavoro di un intero gruppo
Marina Berlusconi ha sottolineato che il titolo di Cavaliere del Lavoro non è solo un riconoscimento personale, ma un tributo al lavoro di tutto il gruppo Mondadori e, più in generale, di Mediaset e Fininvest. “Vorrei anche aggiungere che questo titolo non è soltanto mio, appartiene anche a tutte le persone che lavorano nel Gruppo Mondadori e più in generale in Mediaset e in tutto il Gruppo Fininvest. Questo cavalierato è anche per loro e con loro desidero condividerlo, perché è un riconoscimento al loro impegno, alla loro energia, alla loro passione”, ha dichiarato.
Un’eredità di successo
Marina Berlusconi è alla guida di un impero con 17.220 dipendenti, con partecipazioni nel settore televisivo, editoriale, bancario e sportivo. L’imprenditrice ha espresso la sua fiducia nel governo italiano, sottolineando i buoni dati economici del Paese. “Sergio Mattarella ha detto che l’Italia sta andando bene. È vero – si congeda dal Quirinale l’erede di Silvio – I dati dell’economia sono tutti confortanti, migliori rispetto a quelli di molti altri Paesi europei, in particolare di Francia e Germania. Credo che questo governo stia facendo davvero un buon lavoro e speriamo che si possa andare avanti così”.
La cerimonia si è conclusa con un’uscita dal Quirinale, con Marina Berlusconi che ha posato per le foto con Gianni Letta davanti all’ingresso.
Un passaggio di testimone?
La nomina di Marina Berlusconi a Cavaliere del Lavoro è un evento significativo, non solo per la sua carriera professionale, ma anche per la storia della famiglia Berlusconi. La dedica al padre, la rievocazione della cerimonia del 1977 e la condivisione del titolo con i dipendenti del gruppo Mondadori e Fininvest, suggeriscono un passaggio di testimone, un riconoscimento dell’eredità di Silvio Berlusconi e un impegno a continuare il suo lavoro.