Conte difende Elkann, ma critica Stellantis
Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha espresso il suo sostegno a John Elkann, definendolo la figura che ha negoziato la fusione tra Fca e Psa per rilanciare il settore automobilistico italiano. Conte ha ricordato il ruolo di Elkann nella negoziazione di un prestito con garanzia statale al 90% per il gruppo, in un momento di grande difficoltà per il settore. Ha anche sottolineato il suo ruolo nella fornitura di garanzie per Magneti Marelli e altre aziende.
Tuttavia, Conte ha espresso forti critiche nei confronti di Stellantis, lamentando la mancanza di un piano industriale concreto e la sensazione di trovarsi di fronte a un “commissario liquidatore”. Ha espresso preoccupazione per la mancanza di una prospettiva futura per il settore, sottolineando la necessità di una strategia d’urto per salvaguardare il futuro industriale e occupazionale del Paese e dell’Europa.
La richiesta di audizione e la risposta di Tavares
La dichiarazione di Conte arriva dopo che il presidente di Stellantis, Carlos Tavares, ha declinato la richiesta di essere ascoltato in Parlamento. Conte ha espresso comprensione per lo smarrimento dei sindacati, assicurando il suo sostegno e sottolineando la necessità di un piano industriale chiaro e concreto per il futuro del settore.
L’appello di Conte per una strategia d’urto
Conte ha accusato Palazzo Chigi di “giocare a nascondino con l’automotive” e ha sottolineato la necessità di una strategia d’urto per il settore. Ha ribadito la sua convinzione che il futuro industriale e occupazionale del Paese e dell’Europa sia in gioco e che sia necessario un approccio strategico complessivo per affrontare le sfide del settore.
Un’analisi complessa del settore automotive
La situazione del settore automobilistico italiano è complessa e richiede un’analisi attenta e profonda. Da un lato, è necessario riconoscere il ruolo di John Elkann nel rilancio del settore, con la fusione Fca-Psa e la negoziazione di un prestito con garanzia statale. Dall’altro, è fondamentale che Stellantis presenti un piano industriale concreto e rassicurante per il futuro del settore, garantendo la stabilità occupazionale e la competitività del settore a livello internazionale. La richiesta di una strategia d’urto da parte di Conte evidenzia la necessità di un intervento coordinato da parte del governo per supportare il settore automotive, garantendo un futuro sostenibile e competitivo per il settore.