Venezia-Udinese: Di Francesco punta sulla dinamicità per contrastare la fisicità friulana

Di Francesco: “Cambi in vista, ma la fisicità dell’Udinese è un problema”

Eusebio Di Francesco ha annunciato importanti cambiamenti nella formazione del Venezia in vista della sfida contro l’Udinese, in programma domani al Penzo. Il tecnico ha spiegato che Idzes non sarà disponibile a causa di un problema familiare e che sarà sostituito da Altare. Di Francesco ha inoltre sottolineato che la formazione potrebbe subire ulteriori modifiche in base alle caratteristiche dell’avversario.
“Con il Monza ci sono stati tanti cambi e ce ne saranno anche domani”, ha dichiarato Di Francesco in conferenza stampa. “Idzes ha avuto un problema familiare e mi ha chiesto di tornare in Olanda. Mi auguro di averlo per la prossima: domani lo sostituirà Altare. Cambieremo anche in base all’avversario, l’Udinese ha avuto, rispetto a noi, due giorni in più per preparare la partita, cosa che ritengo assolutamente scorretta.”
Il tecnico ha poi analizzato le caratteristiche dell’Udinese, sottolineando la loro solidità e la nuova mentalità instillata dal nuovo allenatore. “Sono in fiducia per tutti i punti che hanno fatto. Ovvio che avere avuto 48 ore in più per recuperare ti permette di schierare nuovamente gli stessi uomini della gara precedente. Sono bravissimi a portare a casa punti importanti anche in partite che non sono da vittoria, ma con grande compattezza ce la fanno. Il nuovo allenatore ha portato ad una nuova mentalità, prima era una squadra più attendista.”

Venezia: “Dobbiamo essere dinamici e non dare punti di riferimento”

Di Francesco ha poi evidenziato la necessità di sfruttare le armi offensive del Venezia, pur consapevole della differenza fisica con l’Udinese. “Non abbiamo la stessa fisicità, quindi dovremo essere bravi a sfruttare quelle che sono le nostre armi offensive. Poi dovremo avere grande attenzione alle situazioni di palla inattiva: è la squadra che crossa più in campionato e quella che fa più cross utili. Dobbiamo essere bravi sia a difendere al meglio l’area, sia nel farli crossare meno possibile.”
Il tecnico ha inoltre sottolineato l’importanza di essere dinamici e di non dare punti di riferimento all’avversario. “A Monza siamo tornati a giocare in maniera diversa, con un 3-4-2-1 fluido, perché si difende in un modo e si attacca in un altro, dobbiamo essere dinamici e non dare punti di riferimento.”

Di Francesco: “L’Udinese cerca di sfruttare l’ampiezza del campo”

Di Francesco ha concluso la conferenza stampa analizzando il modo in cui l’Udinese si approccia alle partite. “Essendo una squadra che dietro gioca a 5, è ovvio che l’Udinese cerchi di sfruttare al meglio l’ampiezza”, ha spiegato. “Andando sugli esterni, danno tempo agli attaccanti di prendere posizione in area e ai centrocampisti di inserirsi. Noi dovremo impedirglielo.”

Una sfida complessa per il Venezia

La sfida contro l’Udinese si presenta come un impegno complesso per il Venezia. La maggiore fisicità e la compattezza dell’Udinese, unita alla disparità di tempi di recupero, rappresentano sfide importanti per gli arancioneroverdi. Di Francesco dovrà sfruttare al meglio le armi offensive del Venezia e cercare di limitare le offensive dell’Udinese, soprattutto sulle fasce. Sarà una partita che si preannuncia equilibrata e ricca di emozioni.