L’Appello di UnipolSai per l’Attuazione dell’Obbligo di Assicurazione
L’amministratore delegato di UnipolSai Assicurazioni, Matteo Laterza, ha espresso la necessità di un’accelerazione nell’iter del decreto attuativo sull’obbligo di polizze per le catastrofi naturali per le imprese non agricole. In un’intervista rilasciata a margine dell’evento “Il clima cambia, l’agricoltura risponde – Life ADA: reagire ai cambiamenti climatici”, Laterza ha sottolineato la stringente scadenza del 31 dicembre per l’entrata in vigore di questa misura, introdotta dalla scorsa legge di bilancio. “Stiamo aspettando il decreto attuativo. I tempi sono molto stretti, quindi credo che il tempo delle discussioni sia un po’ terminato”, ha dichiarato Laterza, aggiungendo: “Se stiamo ancora a discutere su aspetti di dettaglio, si rischia poi di non arrivare in tempo alle scadenze.”
L’Obbligo di Assicurazione per le Imprese non Agricole
L’obbligo di assicurarsi contro i rischi di catastrofi naturali, introdotto dalla scorsa legge di bilancio, riguarda le imprese non agricole e entrerà in vigore il 31 dicembre. La misura è stata introdotta con l’obiettivo di proteggere le imprese da eventi climatici estremi, come alluvioni, terremoti e tempeste, garantendo una maggiore sicurezza e resilienza del sistema economico italiano. Il decreto attuativo, che definirà i dettagli applicativi della norma, è ancora in fase di elaborazione. La scadenza imminente pone una forte pressione sulle autorità competenti per accelerare l’iter e garantire che le imprese siano pronte a rispettare l’obbligo entro la fine dell’anno.
Un’Opportunità per la Resilienza Economica
La scadenza imminente per l’attuazione dell’obbligo di polizze per le catastrofi naturali rappresenta un’opportunità per il sistema economico italiano. L’adozione di misure di prevenzione e di protezione contro i rischi climatici è fondamentale per garantire la resilienza e la sostenibilità del tessuto produttivo. L’obbligo di assicurarsi non solo tutelerà le imprese da eventi calamitosi, ma contribuirà anche a creare un mercato assicurativo più robusto e competitivo, in grado di rispondere alle sfide poste dai cambiamenti climatici.