Ricavi in calo, Ebitda in crescita
Edison ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi di vendita pari a 10,94 miliardi di euro, in calo rispetto ai 14,05 miliardi dello stesso periodo del 2023. La diminuzione è dovuta alla riduzione dei prezzi medi di vendita delle commodity, nonostante i maggiori volumi di energia elettrica (+1,5%) e gas (+17,9%) venduti. L’utile netto si attesta a 403 milioni di euro, in calo rispetto ai 486 milioni dei nove mesi del 2023, principalmente a seguito di accantonamenti materiali per le attività di rigenerazione territoriale.
Nonostante la flessione dei ricavi, il margine operativo lordo (Ebitda) è aumentato del 13,3% a 1,4 miliardi di euro da 1,2 miliardi dei primi nove mesi del 2023. Questo risultato è stato trainato dalla crescita della produzione rinnovabile, che nei primi nove mesi dell’anno ha rappresentato oltre il 29% del mix produttivo del Gruppo, grazie soprattutto al contributo dell’idroelettrico. Anche le attività gas hanno contribuito positivamente alla crescita della marginalità, grazie alle azioni di ottimizzazione del portafoglio.
Performance positiva delle rinnovabili e del gas
Le attività di produzione rinnovabile hanno avuto un ruolo chiave nel successo di Edison nei primi nove mesi del 2024. L’azienda ha registrato un incremento significativo della produzione di energia da fonti rinnovabili, che ha raggiunto oltre il 29% del mix produttivo del gruppo. Questo risultato è stato ottenuto grazie soprattutto al contributo dell’idroelettrico, che ha dimostrato la sua capacità di fornire energia pulita e sostenibile.
Anche le attività gas hanno contribuito alla crescita della marginalità, grazie all’ottimizzazione del portafoglio e alle azioni di efficienza. L’azienda ha dimostrato la sua capacità di gestire in modo efficiente le attività di gas, garantendo un contributo positivo alla performance complessiva del gruppo.
Prospettive positive per il futuro
Edison si aspetta un margine operativo lordo per l’intero anno 2024 pari ad almeno 1,65 miliardi di euro. Questo risultato è frutto della solida performance operativa del gruppo, che si basa sulla crescita delle rinnovabili, sull’ottimizzazione del portafoglio gas e sulle vendite ai clienti industriali e residenziali.
L’amministratore delegato di Edison, Nicola Monti, ha dichiarato: “I risultati dei primi nove mesi dell’anno confermano la solida performance operativa di tutto il gruppo. A contribuire al buon andamento, che si registra nella crescita dell’Ebitda a 1,4 miliardi di euro (+13,3%), sono in particolare le rinnovabili che rappresentano circa il 30% del mix di produzione di Edison, insieme alle attività di ottimizzazione del portafoglio gas e alle vendite ai clienti industriali e residenziali. Questo ci consente di prevedere per fine anno un livello di margine operativo lordo ad almeno 1,65 miliardi di euro. L’utile dei primi nove mesi dell’anno, pur largamente positivo a 403 milioni di euro, è in flessione del 17% a causa degli accantonamenti materiali effettuati per le attività di rigenerazione territoriale.”
L’importanza delle energie rinnovabili
La crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili è un segnale positivo per Edison e per l’intero settore energetico. L’azienda ha dimostrato la sua capacità di investire in tecnologie sostenibili e di ottenere risultati tangibili in termini di produzione di energia pulita. Questo è un passo importante verso un futuro energetico più sostenibile e indipendente dai combustibili fossili. L’impegno di Edison nel settore delle rinnovabili è un esempio per altre aziende e un segnale di speranza per un futuro più verde.