Il calo delle assicurazioni agroalimentari
Il settore agroalimentare sta vivendo una crisi nel campo delle assicurazioni. Negli ultimi dieci anni, si è registrato un calo significativo nel numero di imprese che si assicurano, un trend che non è attribuibile solo al consolidamento e all’aggregazione del settore. Un fattore determinante è l’aumento del costo delle assicurazioni, che non riesce a tenere il passo con la crescita dei sinistri, rendendo l’accesso alle polizze sempre più difficile per le imprese agricole.
L’impatto dei cambiamenti climatici
L’aumento dei sinistri è strettamente legato ai cambiamenti climatici, che stanno causando eventi meteorologici estremi sempre più frequenti e intensi. Le spese per i risarcimenti e la gestione dei sinistri nel settore agricolo sono cresciute in modo significativo, passando dai 400 milioni di euro nel 2012 agli 800 milioni di euro nel 2021. Questo trend ha portato a un combined ratio, che misura il rapporto tra le spese e i premi incassati, superiore al 110% nella media degli anni 2012-2022.
La necessità di strategie di adattamento
Di fronte a questa situazione, si rende necessario un cambio di passo. Il progetto Life Ada, promosso da UnipolSai Assicurazioni, si pone l’obiettivo di rafforzare la resilienza del settore agricolo promuovendo strategie di adattamento ai cambiamenti climatici. L’iniziativa punta a sviluppare soluzioni innovative per mitigare i rischi e rendere il settore più resistente agli eventi meteorologici estremi.
L’importanza di un sistema assicurativo sostenibile
La situazione attuale evidenzia la necessità di un sistema assicurativo sostenibile per il settore agroalimentare. Le imprese agricole hanno bisogno di un accesso più agevole alle polizze assicurative, con costi commisurati ai rischi reali e alla capacità di recupero del settore. Un sistema assicurativo efficace può contribuire a garantire la stabilità e la resilienza del settore, in un contesto di crescente instabilità climatica.