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epa10526060 Facade of the Euronext stock exchange headquarters in the financial district of La Defense in Puteaux, in the suburbs of Paris, France, 16 March 2023. Following the failure of the American bank SVB (Silicon Valley Bank) and the difficulties of Credit Suisse bank, several French banks have seen their stock market values fall sharply. EPA/TERESA SUAREZ
Mercati in fibrillazione: incertezza pre-elettorale e tensioni geopolitiche
Le Borse europee hanno chiuso la giornata in calo, con l’indice Stoxx 600 che ha ceduto lo 0,3%. I mercati sono stati influenzati da un mix di fattori, tra cui l’incertezza in vista delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, l’andamento delle trimestrali e le tensioni geopolitiche, in particolare in Medio Oriente.
L’euro ha perso terreno rispetto al dollaro, scambiando a 1,0787. I principali listini europei hanno subito flessioni: Londra (-0,4%), Parigi, Francoforte e Milano (-0,2%), Madrid (-0,6%).
Settori in difficoltà: industria e utility
Il comparto industriale è stato tra i più colpiti, con una flessione dello 0,8%. Anche le utility hanno registrato un calo dello 0,7%, con il prezzo del gas in rialzo ad Amsterdam, dove le quotazioni sono salite del 2,5% a 43,57 euro al megawattora.
Anche il comparto dell’energia ha subito vendite, con una flessione dello 0,6%, nonostante il prezzo del petrolio sia in lieve rialzo. Il Wti è salito a 67,52 dollari al barile (+0,2%) e il Brent a 71,53 dollari (+0,1%).
Piazza Affari: Stellantis e Erg in calo, Tenaris e Iveco in rialzo
A Piazza Affari, Stellantis ed Erg hanno registrato cali del 2%. Amplifon ha perso il 1,9%, alla vigilia della pubblicazione dei conti. Pirelli e Hera hanno ceduto l’1,2%.
Tra i titoli in rialzo, Tenaris ha guadagnato l’1,4%, Iveco l’1,2% e Intesa l’1,1%, quest’ultima in vista della pubblicazione dei conti.
Un’analisi a 360°
L’andamento dei mercati è sempre influenzato da una serie di fattori, sia macroeconomici che microeconomici. In questo caso, l’incertezza pre-elettorale negli Stati Uniti, le tensioni geopolitiche e l’andamento delle trimestrali giocano un ruolo importante. La volatilità dei mercati è destinata a continuare, almeno fino a quando non si avrà maggiore chiarezza su questi fronti.