Beyond: una piattaforma di informazioni con accesso illegale allo Sdi
Al centro dell’inchiesta della procura di Milano sui dossieraggi illegali c’è Equalize, un’azienda di investigazioni con una piattaforma chiamata Beyond. Si tratta di un sistema che aggrega contenuti da diverse fonti, sia lecite che illegali. Tra le fonti lecite, Beyond raccoglie informazioni da società come Infocamere e Cerved, oltre a dati pubblici come le relazioni semestrali della Dia o articoli di testate giornalistiche.
Ma la vera particolarità di Beyond risiede nell’accesso illegale allo Sdi, la banca dati interforze del ministero dell’Interno. Questo accesso permette di consultare non solo i dati inseriti dalle forze di polizia, ma anche informazioni da altre fonti come Inps, Punto Fisco e Serpico. In questo modo, Equalize è in grado di ottenere informazioni altamente riservate e sensibili, che vengono poi ripulite dalla formattazione e dai metadati di provenienza per essere inserite in report camuffati.
L’obiettivo di questa operazione di ‘lavanderia’ è quello di occultare, anche alla clientela, la natura e la provenienza illecita di una parte delle informazioni inserite nei report. Beyond, quindi, svolge una funzione di copertura per nascondere la vera origine delle informazioni.
Il tentativo di vendita alla Lega
Un tale serbatoio di informazioni coperte può far gola a molti. In un colloquio intercettato, Andrea De Donno, indagato nell’inchiesta milanese e presunto “collaboratore esterno” della Equalize, avrebbe voluto proporre la piattaforma al partito della Lega. De Donno dice a Carmine Gallo, l’ex poliziotto arrestato: “ascolta una cosa… io come cliente ho la Lega… l’hai già proposto?”
Gallo, però, spiega che non è possibile proporla a quel partito perché Pazzali, titolare della Equalize, presidente della Fondazione Fiera Milano e indagato, è legato a Fontana, il presidente della Lombardia. Se la cosa diventasse pubblica, potrebbe generare una serie di problemi reputazionali legati ad un possibile conflitto d’interessi.
De Donno allora ipotizza una possibile soluzione, ossia quella di fare da tramite con la propria società per evitare la riconducibilità dell’operazione a Equalize. Gallo però risponde: “non lo puoi fare!” De Donno conclude: “peccato perché io alla Lega è un bel pò di tempo che gli ho proposto ‘sta roba!”
Considerazioni
La vicenda di Beyond e Equalize solleva seri interrogativi sulla sicurezza delle informazioni sensibili e sul rispetto della privacy. L’accesso illegale allo Sdi, la banca dati interforze, è un grave reato che mette a rischio la sicurezza nazionale e la privacy dei cittadini. Inoltre, il tentativo di vendere la piattaforma alla Lega, con il rischio di conflitti d’interesse, dimostra la mancanza di trasparenza e di etica che caratterizza alcune aziende del settore. È fondamentale che le autorità competenti facciano luce su questa vicenda e che vengano prese misure adeguate per garantire la sicurezza delle informazioni sensibili e la legalità delle attività di intelligence.