Assemblea annuale di Mediobanca: approvazione unanime
L’assemblea annuale di Mediobanca, tenutasi a porte chiuse con voto espresso tramite il rappresentante designato, ha visto la partecipazione del 48,75% del capitale. L’assemblea ha approvato all’unanimità tutti i punti all’ordine del giorno, tra cui il bilancio (99,92% del capitale presente), il dividendo (99,9%) e la politica di remunerazione (97,11%).
Assenza di Delfin e Caltagirone
È da segnalare l’assenza di due importanti azionisti: Delfin, la cassaforte degli eredi di Leonardo Del Vecchio, e il gruppo Caltagirone. Questa assenza è significativa, soprattutto considerando il ruolo chiave che entrambi i gruppi hanno avuto in passato nel panorama azionario di Mediobanca.
Situazione azionaria di Mediobanca
Secondo il libro soci aggiornato alla record date del 17 ottobre, Delfin detiene il 19,81% del capitale, in leggero aumento rispetto al 19,74% dell’assemblea dell’anno scorso. Caltagirone, invece, ha visto la sua quota diminuire dal 9,98% di ottobre 2023 al 7,76%. Gli altri azionisti rilevanti sono BlackRock con il 4,23% (pressoché invariato rispetto al 4,15%) e Mediolanum con il 3,49% (leggermente salito dal 3,43%).
Un’assemblea senza sorprese
L’assemblea annuale di Mediobanca si è svolta senza particolari sorprese, con l’approvazione unanime di tutti i punti all’ordine del giorno. L’assenza di Delfin e Caltagirone, tuttavia, potrebbe essere un segnale di un possibile cambio di strategia da parte di questi due importanti azionisti. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione azionaria di Mediobanca nei prossimi mesi.