Sospese le ricerche dell’uomo disperso ad Arenzano
Le ricerche di un uomo di 62 anni, ristoratore ad Arenzano, sono state sospese a causa del buio. L’uomo è scomparso nel pomeriggio di oggi, travolto dall’acqua di un rio in piena a seguito delle forti piogge che hanno colpito il Genovese. L’allerta meteo arancione è in corso nel centro-ponente della Regione.
I vigili del fuoco hanno trovato l’abitacolo dell’auto dell’uomo distrutta tra fango e arbusti lungo il letto del torrente, ma vuoto. Non è escluso che l’uomo sia sceso dall’auto per scattare alcune foto prima di essere colto di sorpresa dalla piena del torrente.
Anche le ricerche in mare alla foce del torrente Lerone tra Arenzano e Cogoleto hanno dato esito negativo. Secondo i vigili del fuoco, le probabilità di trovare il disperso ancora in vita sono scarse.
Le ricerche e le ipotesi
Le ricerche dell’uomo sono state concentrate nella zona del rio in piena, dove è stata trovata la sua auto. I vigili del fuoco hanno impiegato mezzi speciali per cercare l’uomo tra il fango e gli arbusti, ma senza successo.
L’ipotesi più accreditata è che l’uomo sia sceso dall’auto per scattare alcune foto prima di essere travolto dalla piena del torrente. La zona è nota per la sua bellezza paesaggistica, e non è raro che i turisti si fermino per scattare foto.
Le ricerche riprenderanno all’alba di domani. I vigili del fuoco sono in contatto con i familiari dell’uomo per fornire loro aggiornamenti sulla situazione.
Un dramma che sottolinea i rischi del maltempo
Questo drammatico evento sottolinea ancora una volta i rischi del maltempo. Le forti piogge possono causare improvvise piene di fiumi e torrenti, rendendoli pericolosi anche per chi si trova a distanza di sicurezza. È importante prestare attenzione alle allerte meteo e non sottovalutare il rischio di inondazioni. In situazioni di emergenza, è fondamentale seguire le indicazioni delle autorità e non rischiare la propria incolumità.