Piastri fa volare la McLaren
L’australiano Oscar Piastri ha dominato la terza sessione di prove libere del Gran Premio del Messico, mostrando un ritmo impressionante al volante della sua McLaren. Il giovane pilota ha fermato il cronometro con un tempo di 1:18.434, precedendo il compagno di squadra Lando Norris di soli 0.092 secondi. La McLaren sembra aver trovato un ottimo assetto sul circuito di Città del Messico, con entrambe le vetture in grado di competere per le prime posizioni.
Ferrari e Red Bull in scia
La Ferrari si è piazzata al terzo e al quinto posto con Carlos Sainz e Charles Leclerc. Sainz ha mostrato un buon ritmo, ma non è riuscito a tenere il passo delle McLaren. Leclerc, invece, ha avuto un’uscita di pista che ha compromesso la sua performance. La Red Bull di Max Verstappen è stata quarta, con il campione del mondo in carica che ha faticato a trovare il feeling con la sua vettura. Lewis Hamilton, al volante della Mercedes, ha chiuso la sessione al sesto posto, mostrando un ritmo interessante.
Le sorprese del gruppo intermedio
Tra le sorprese della sessione di prove libere, spicca il settimo posto di Yuki Tsunoda, che ha dimostrato un ottimo ritmo con la sua AlphaTauri. George Russell, con la Mercedes, ha chiuso ottavo. Completano la top 10 Kevin Magnussen con la Haas e Liam Lawson con la AlphaTauri. La sessione di prove libere è stata caratterizzata da un clima caldo e soleggiato, con un asfalto che si è progressivamente riscaldato nel corso della sessione.
Un’anteprima di un weekend emozionante
La terza sessione di prove libere ha offerto un’anteprima di un weekend che si preannuncia emozionante. La McLaren sembra essere in forma, ma la Ferrari e la Red Bull non sono da meno. La Mercedes, dopo un inizio di stagione difficile, sembra aver ritrovato un po’ di competitività. Il Gran Premio del Messico si preannuncia come un appuntamento ricco di sorprese, con la possibilità di assistere a una lotta serrata per la vittoria.
Un segnale di crescita per Piastri e la McLaren
La prestazione di Piastri è un segnale importante per il giovane pilota australiano, che sta dimostrando di essere un talento emergente nel mondo della Formula 1. La McLaren, dopo un inizio di stagione difficile, sembra aver trovato la giusta direzione, e la performance di oggi potrebbe essere un preludio a un weekend positivo.