Richiesta di ergastolo per i due accusati
Il pubblico ministero Daniela Pischetola ha richiesto la condanna all’ergastolo per Kamel Abdelwahab, detto Tito, e Abdelwahab Ahmed Gamal Kame, detto Bob, in carcere dalla scorsa estate per l’omicidio di Mahmoud Abdallah. Oltre alla pena massima, la pm ha chiesto anche l’isolamento diurno per 18 mesi. I due sono accusati dell’omicidio del giovane egiziano di 19 anni, trovato senza testa e mani al largo di Santa Margherita Ligure (Genova) la scorsa estate.
Il movente: sfruttamento e minaccia di denuncia
Secondo l’accusa, il movente dell’omicidio sarebbe da ricercare nello sfruttamento lavorativo a cui Mahmoud Abdallah era sottoposto da parte dei due imputati. Il ragazzo, che lavorava nella loro barberia a Sestri Ponente, Genova, li voleva denunciare per lo sfruttamento e per i mancati pagamenti. Tito aveva ammesso che avevano agito perché il ragazzo li voleva denunciare. Le indagini dei carabinieri hanno rivelato che Mahmoud aveva ricevuto diverse telefonate da Aly e Bob poche ore prima di essere ucciso. In una di queste, Tito aveva detto alla vittima di andare a Sestri per ricevere la liquidazione, visto che voleva lavorare per un barbiere concorrente.
L’omicidio e il depistaggio
Secondo l’accusa, i due avrebbero ucciso Mahmoud nell’appartamento dormitorio con un coltello e poi fatto a pezzi con una mannaia comprata poche ore prima. Avrebbero poi messo il corpo in un trolley e lo avrebbero portato a Santa Margherita Ligure, dove avrebbero buttato in mare la testa e le mani per non farlo riconoscere.
Un caso inquietante
L’omicidio di Mahmoud Abdallah è un caso inquietante che getta un’ombra cupa sulla città di Genova. La brutalità del delitto e il movente legato allo sfruttamento lavorativo sono elementi che suscitano profonda preoccupazione. La richiesta di ergastolo per i due imputati è un segnale forte contro la violenza e lo sfruttamento, ma è fondamentale che la giustizia faccia il suo corso per garantire che la verità venga a galla e che si faccia luce su tutte le circostanze del delitto.