L’Italia, quarto esportatore mondiale, deve correre per proteggere le filiere e investire
atlante
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L’appello di Confindustria per la salvaguardia delle filiere esportatrici
Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha espresso preoccupazione per la situazione delle filiere esportatrici italiane, evidenziando la necessità di un intervento urgente per proteggerle e sostenerle. L’Italia, infatti, occupa la quarta posizione nella classifica mondiale degli esportatori, ma nonostante questo primato, la produzione nazionale registra un calo da diciotto mesi.
Orsini ha sottolineato l’importanza strategica di queste filiere per l’economia italiana e ha lanciato un appello al governo affinché si adoperi per garantire la loro sopravvivenza e il loro sviluppo.
L’urgenza di investimenti e sostegno alle imprese
Per contrastare il trend negativo e garantire la competitività delle filiere esportatrici, Orsini ha ribadito la necessità di un’accelerazione degli investimenti e di un sostegno concreto alle imprese. La carenza di investimenti e la mancanza di supporto da parte del governo rischiano di compromettere il futuro di queste filiere, con conseguenze negative per l’intero sistema economico italiano.
Il presidente di Confindustria ha invitato il governo a mettere in campo misure concrete per favorire gli investimenti e sostenere le imprese, in modo da garantire la competitività e la crescita delle filiere esportatrici.
Il ruolo strategico delle filiere esportatrici
Le parole di Orsini evidenziano il ruolo strategico delle filiere esportatrici per l’economia italiana. La loro salute è fondamentale per la crescita del Paese e per il benessere dei cittadini. È quindi essenziale che il governo e le istituzioni si adoperino per garantire la loro competitività e il loro sviluppo. La sfida è complessa e richiede un impegno concreto da parte di tutti gli attori coinvolti.
