Revoca anticipata dell’amministrazione giudiziaria
La Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha revocato in via anticipata l’amministrazione giudiziaria per Alviero Martini spa, azienda di moda specializzata in borse e accessori. La misura, disposta a gennaio 2024, era stata imposta a seguito di accertamenti che avevano evidenziato la presenza di fenomeni di sfruttamento lavorativo all’interno del ciclo produttivo dell’azienda. Il Tribunale ha ritenuto che l’adozione di misure come l’implementazione del Modello 231, il controllo dei fornitori e l’istituzione di un Organismo di Vigilanza, oltre alla risoluzione del rapporto con un fornitore a rischio, dimostrino un impegno concreto da parte di Alviero Martini spa nel prevenire il ripetersi di tali situazioni.
Un’occasione di miglioramento
Il Tribunale ha sottolineato come l’azienda abbia saputo cogliere l’amministrazione giudiziaria come un’occasione per migliorare la propria organizzazione e promuovere una cultura della legalità. Gli amministratori giudiziari hanno confermato che la società ha dimostrato una profonda comprensione della ratio della misura e ha collaborato attivamente all’implementazione delle misure prescritte, senza che ciò abbia avuto ripercussioni negative sul fatturato.
Risultati positivi e crescita del fatturato
Il Tribunale ha evidenziato come il fatturato di Alviero Martini spa sia in crescita, con un leggero calo solo nei mesi di luglio e agosto. La crescita è attribuibile all’incremento delle vendite estere, che ha compensato il calo delle vendite in Italia, sebbene il franchising in Italia sia in crescita.
Un segnale positivo per la lotta allo sfruttamento lavorativo
La revoca anticipata dell’amministrazione giudiziaria per Alviero Martini spa rappresenta un segnale positivo per la lotta allo sfruttamento lavorativo. La decisione del Tribunale di Milano dimostra che le misure di prevenzione possono essere efficaci nel indurre le aziende a adottare misure concrete per garantire la legalità e la dignità del lavoro all’interno della propria catena produttiva. È importante che le aziende comprendano che la compliance non è un mero adempimento burocratico, ma un investimento per la propria reputazione e per la sostenibilità del proprio business.