Un primato mondiale per il Perugino
Il mondo dell’arte ha assistito a un evento eccezionale: due dipinti del Perugino, databili intorno al 1490 e raffiguranti Cristo incoronato di spine e Maria, sono stati venduti per la cifra record di 842.000 euro. L’asta, che si è tenuta il 22 ottobre al Dorotheum di Vienna, ha visto un offerente telefonico aggiudicarsi le opere, stabilendo un nuovo primato mondiale per un’opera dell’artista.
Il Perugino, maestro di Raffaello, è noto per la sua raffinata tecnica e la sua capacità di evocare un’atmosfera di profonda spiritualità nelle sue opere. Questi due dipinti, eseguiti in un momento cruciale della sua carriera, incarnano perfettamente lo stile del maestro umbro, con la loro delicatezza cromatica, la loro attenzione ai dettagli e la loro capacità di trasmettere emozioni intense.
Altri capolavori all’asta
L’asta al Dorotheum di Vienna ha visto la vendita di altre opere di grande valore. Un dipinto giovanile di Artemisia Gentileschi, pittrice barocca riscoperta negli ultimi anni, raffigurante una Madonna col Bambino, ha raggiunto la cifra di 565.000 euro. L’opera, caratterizzata da un’intensa espressività e da un’accurata resa dei dettagli, testimonia il talento precoce della Gentileschi, una delle figure più importanti del barocco italiano.
Un disegno a sanguigna di Peter Paul Rubens, anch’esso raffigurante una Madonna col Bambino, è stato venduto per 156.000 euro. L’opera, di piccolo formato, proviene da una collezione privata viennese e rappresenta un esempio di grande finezza e maestria del maestro fiammingo.
Un mercato dell’arte in fermento
L’asta al Dorotheum di Vienna conferma il grande interesse del mercato dell’arte per i capolavori del passato. I risultati ottenuti per le opere del Perugino, della Gentileschi e di Rubens dimostrano che la domanda per queste opere è ancora molto forte, con collezionisti e musei disposti a investire somme importanti per arricchire le loro collezioni. Questo trend positivo è da attribuire a diversi fattori, tra cui la crescente attenzione per l’arte classica, la ricerca di investimenti sicuri e la valorizzazione del patrimonio culturale.