Piazza Affari in leggero rialzo
La Borsa di Milano ha chiuso la giornata di oggi con un rialzo dello 0,22%, attestandosi a 27.100 punti. Il FTSE MIB ha registrato una seduta poco mossa, in linea con il trend generale delle Borse europee che non hanno saputo cogliere il buon avvio di Wall Street, spinto dai dati sulla fiducia dei consumatori Usa.
Il settore automobilistico si è distinto per le buone performance di Stellantis (+0,89%) e Ferrari (+0,87%).
Eni brilla con la trimestrale e il buyback
Eni (+1,42%) è stata tra le protagoniste della giornata, grazie alla pubblicazione dei risultati del terzo trimestre e all’annuncio di un aumento del buyback a 2 miliardi di euro. L’azienda ha superato le attese degli analisti, con un utile netto in crescita rispetto al periodo precedente.
L’aumento del buyback è stato accolto con favore dagli investitori, che hanno visto in questa mossa un segnale di fiducia da parte dell’azienda.
Eni è stata superata nell’ultima fase della giornata da Tenaris (+1,89%) e Prysmian (+1,58%), che hanno registrato forti rialzi. Anche Erg (+1,42%) ha chiuso in positivo.
Mps beneficia dell’upgrade di Fitch
Mps (+1,08%) ha beneficiato di un upgrade del rating da parte di Fitch, che ha alzato il giudizio sull’istituto bancario. L’agenzia di rating ha motivato la sua decisione con la solidità del piano di ristrutturazione dell’azienda e con la sua capacità di generare profitti.
Il rialzo del rating è stato accolto con favore dagli investitori, che hanno visto in questa mossa un segnale di fiducia da parte di Fitch.
Unipol, Nexi ed Hera in calo
Unipol (-1,62%), Nexi (-1,11%) ed Hera (-0,98%) hanno invece registrato vendite. Unipol ha subito un calo del 1,62%, Nexi dell’1,11% ed Hera dello 0,98%. Le vendite su queste azioni potrebbero essere dovute a una serie di fattori, tra cui le incertezze economiche globali e le preoccupazioni per l’inflazione.
Il contesto internazionale
Il contesto internazionale è ancora incerto, con la guerra in Ucraina che continua a pesare sull’economia globale e con l’inflazione che resta alta in molti Paesi. Gli investitori sono cauti e preferiscono attendere segnali più chiari prima di investire in modo significativo.
La Borsa di Milano ha chiuso in positivo, ma il trend generale delle Borse europee è stato debole. È probabile che la volatilità sui mercati finanziari continui nei prossimi mesi, con gli investitori che dovranno fare i conti con un contesto macroeconomico complesso.
Un mercato in bilico
La giornata odierna ha mostrato un mercato in bilico, con incertezze che pesano sui mercati finanziari. L’andamento positivo di Eni e il rialzo del rating per Mps offrono un barlume di ottimismo, ma la debolezza generale delle Borse europee e le vendite su alcune azioni come Unipol, Nexi ed Hera suggeriscono che gli investitori sono ancora cauti. Sarà interessante osservare come si evolverà il mercato nei prossimi mesi e quali saranno gli effetti delle incertezze geopolitiche e macroeconomiche.