Otomo Yoshihide Special Big Band: un concerto unico a Reggio Emilia per il Festival Aperto
euterpe
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Un concerto unico con Otomo Yoshihide Special Big Band
Il Centro di Ricerca Musicale AngelicA di Bologna e il Festival Aperto della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia si uniscono per presentare un evento musicale unico: un concerto con la Otomo Yoshihide Special Big Band. L’appuntamento è per il 25 ottobre alle 20.30 al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, e sarà l’unica occasione per ascoltare dal vivo la musica di uno dei più importanti musicisti giapponesi contemporanei.
Otomo Yoshihide è un artista eclettico che ha attraversato diverse scene musicali, dal noise-improvvisativo di Tokyo all’avant-rock sperimentale, fino al jazz e alla composizione di colonne sonore per cinema e televisione. La sua Special Big Band è un progetto che racchiude tutte le sue passioni musicali, con una formazione di 18 strumentisti che spaziano dal rock al jazz, dalla musica tradizionale giapponese alla musica latino-americana.
Il concerto è un’occasione imperdibile per ascoltare la musica di un artista che ha saputo unire la tradizione con l’innovazione, creando un sound unico e coinvolgente. La Otomo Yoshihide Special Big Band è un ensemble che rappresenta il culmine del lavoro di Yoshihide fino ad ora, con una sezione di quattro percussioni, un ensemble di fiati, la fisarmonica, il suono di Sachiko M e la batteria di Takefumi Kobayashi. L’ultimo album inciso dal gruppo, Stone Stone Stone, è uscito nel 2022, ma la sua registrazione è iniziata a giugno 2020, durante il lockdown per il Covid.
Il concerto è un’occasione unica per immergersi nella musica di Otomo Yoshihide, un artista che ha saputo conquistare il pubblico internazionale con la sua creatività e la sua capacità di unire generi musicali diversi. Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della musica contemporanea e non solo.
Un viaggio musicale tra noise, jazz e tradizione giapponese
La Otomo Yoshihide Special Big Band è un progetto che rappresenta il culmine del lavoro di Otomo Yoshihide, un musicista che ha saputo unire diverse influenze musicali in un sound unico e coinvolgente. L’ensemble è composto da 18 strumentisti che spaziano dal rock al jazz, dalla musica tradizionale giapponese alla musica latino-americana, creando un’esperienza musicale ricca e variegata.
Il concerto al Teatro Ariosto di Reggio Emilia sarà un’occasione unica per ascoltare dal vivo la musica di Otomo Yoshihide, un artista che ha saputo conquistare il pubblico internazionale con la sua creatività e la sua capacità di unire generi musicali diversi. La sua musica è un viaggio tra noise, jazz e tradizione giapponese, un’esperienza sonora che non lascia indifferenti.
La Otomo Yoshihide Special Big Band è un ensemble che rappresenta il culmine del lavoro di Otomo Yoshihide, un musicista che ha saputo unire diverse influenze musicali in un sound unico e coinvolgente. L’ensemble è composto da 18 strumentisti che spaziano dal rock al jazz, dalla musica tradizionale giapponese alla musica latino-americana, creando un’esperienza musicale ricca e variegata.
Il concerto al Teatro Ariosto di Reggio Emilia sarà un’occasione unica per ascoltare dal vivo la musica di Otomo Yoshihide, un artista che ha saputo conquistare il pubblico internazionale con la sua creatività e la sua capacità di unire generi musicali diversi. La sua musica è un viaggio tra noise, jazz e tradizione giapponese, un’esperienza sonora che non lascia indifferenti.
Un ponte tra culture musicali
Il concerto della Otomo Yoshihide Special Big Band rappresenta un’occasione unica per esplorare la musica di un artista che ha saputo unire diverse culture musicali. Il suo sound è un mix di noise, jazz, musica tradizionale giapponese e musica latino-americana, un’esperienza sonora che ci invita a guardare oltre i confini geografici e culturali. La sua musica è un ponte tra culture musicali, un’esperienza che ci arricchisce e ci apre a nuove prospettive.
