Condanna dell’attacco di Hamas e dell’Iran
Il G7 dei ministri finanziari e dei governatori delle banche centrali ha rilasciato un comunicato finale nel quale condanna con fermezza l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e l’attacco dell’Iran a Israele. Il comunicato sottolinea la “profonda preoccupazione” del gruppo per il deterioramento della situazione umanitaria a Gaza, che è stata colpita da un conflitto violento e da una grave crisi umanitaria. Il G7 ha ribadito il suo sostegno alla missione Unifil in Libano, esprimendo preoccupazione per le minacce alla sicurezza della forza di peacekeeping.
Preoccupazione per la situazione umanitaria a Gaza
Il G7 ha espresso la sua profonda preoccupazione per la situazione umanitaria a Gaza, che è stata colpita da un conflitto violento e da una grave crisi umanitaria. La situazione a Gaza è stata definita come “deterioramento” nel comunicato, con il G7 che ha sottolineato la necessità di un immediato cessate il fuoco e di un accesso umanitario alla popolazione civile. Il G7 ha anche ribadito il suo sostegno alla missione Unifil in Libano, esprimendo preoccupazione per le minacce alla sicurezza della forza di peacekeeping.
Sostegno alla missione Unifil in Libano
Il G7 ha ribadito il suo sostegno alla missione Unifil in Libano, esprimendo preoccupazione per le minacce alla sicurezza della forza di peacekeeping. La missione Unifil è stata istituita nel 1978 con l’obiettivo di mantenere la pace tra Israele e Libano. Il G7 ha sottolineato l’importanza della missione Unifil per la stabilità della regione e ha espresso preoccupazione per le minacce alla sicurezza della forza di peacekeeping.
La crisi umanitaria a Gaza e il ruolo del G7
La crisi umanitaria a Gaza è una tragedia che richiede una risposta immediata e coordinata da parte della comunità internazionale. Il G7, in quanto gruppo di Paesi con un’influenza economica e politica significativa, ha un ruolo fondamentale da svolgere nella risoluzione del conflitto e nel garantire l’accesso umanitario alla popolazione civile. La condanna dell’attacco di Hamas e dell’Iran è un passo importante, ma è necessario un impegno concreto per porre fine alla violenza e al deterioramento della situazione umanitaria.