La dichiarazione della Corea del Nord
La Corea del Nord ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che il dispiegamento di truppe in Russia, se confermato, sarebbe in linea con il diritto internazionale. Il viceministro degli Esteri responsabile degli Affari russi, Kim Jong-gyu, ha dichiarato che “se c’è una cosa del genere di cui parlano i media mondiali, penso che sia un atto conforme alle norme del diritto internazionale”. La dichiarazione è stata rilasciata attraverso un dispaccio dell’agenzia ufficiale di stampa Kcna.
Mancanza di conferma
Nonostante la dichiarazione, la Corea del Nord non ha confermato l’effettivo dispiegamento di soldati in Russia. La notizia è stata riportata da diversi media internazionali, ma Pyongyang non ha ancora fornito una conferma ufficiale. La mancanza di conferma ha alimentato speculazioni sul reale scopo e portata del potenziale dispiegamento di truppe.
Interpretazione e contesto
La dichiarazione della Corea del Nord è ambigua e non fornisce dettagli specifici sul potenziale dispiegamento di truppe. È importante analizzare questa dichiarazione nel contesto delle relazioni tra Corea del Nord e Russia, e del ruolo che Pyongyang potrebbe svolgere nel conflitto in Ucraina. La Corea del Nord ha storicamente mantenuto una stretta alleanza con la Russia, e il dispiegamento di truppe potrebbe essere interpretato come un segno di sostegno a Mosca.