Cda d’urgenza per Bologna-Milan
Il Consiglio di Amministrazione della Lega di Serie A si è riunito in seduta d’urgenza per affrontare la delicata questione di Bologna-Milan, partita in programma domani alle 18 al Dall’Ara, ma a rischio annullamento a causa dell’ordinanza del sindaco di Bologna che ha disposto lo stop per l’emergenza maltempo.
L’ordinanza, emessa in seguito alle previsioni di forti piogge e vento, ha costretto la Lega a convocare il Cda per trovare una soluzione che permetta di disputare la partita in sicurezza.
Le ipotesi sul tavolo
Le ipotesi sul tavolo sono diverse, ma la più accreditata al momento è quella di una disputa in campo neutro. Le due città candidate sono Como ed Empoli, con la sede toscana in vantaggio.
La scelta di Empoli potrebbe essere dettata dalla maggiore disponibilità dell’impianto e dalla sua posizione geografica, che la rende più accessibile per entrambe le squadre.
L’attesa per la decisione finale
Il Cda della Lega sta valutando attentamente tutte le opzioni, tenendo conto delle esigenze di sicurezza, logistiche e sportive. La decisione finale è attesa nelle prossime ore.
La partita Bologna-Milan è un match importante per entrambe le squadre, che si giocano punti preziosi in classifica. La speranza è che la Lega riesca a trovare una soluzione che permetta di disputare la partita in condizioni di sicurezza e regolarità.
Considerazioni
La decisione del sindaco di Bologna di sospendere la partita è comprensibile, dato il rischio di danni e incidenti legati al maltempo. Tuttavia, la Lega si trova a dover gestire una situazione complessa, con l’obbligo di trovare una soluzione che soddisfi le esigenze di sicurezza e di regolarità sportiva. La scelta di Empoli come sede di una partita in campo neutro appare la soluzione più logica, ma la Lega dovrà valutare con attenzione tutti i fattori in gioco prima di prendere una decisione definitiva.