Timori per le elezioni in Giappone: Borse asiatiche in calo
atlante
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Un’ombra di incertezza sulle borse asiatiche
Le borse asiatiche hanno chiuso la giornata in negativo, con un calo diffuso che riflette le preoccupazioni degli investitori in vista delle elezioni in Giappone, previste per il fine settimana. La coalizione guidata dal primo ministro Shigeru Ishiba potrebbe non ottenere la maggioranza, per la prima volta dal 2009, e questo scenario sta alimentando l’incertezza sui mercati. L’indice Topix di Tokio ha perso lo 0,05%, mentre il Nikkei, ad alto contenuto tecnologico, è salito dello 0,10% grazie ai risultati trimestrali record del produttore di chip coreano SK Hynix.
Seul e altre piazze asiatiche in rosso
Seul ha registrato una perdita dello 0,7%, mentre Shanghai ha chiuso in calo dello 0,7%, Shenzhen dello 0,94% e Hong Kong dell’1,18%. Questi cali evidenziano la diffusa preoccupazione degli investitori per le conseguenze delle elezioni giapponesi. La possibilità di un cambio di governo dopo 14 anni genera incertezza sul futuro della politica economica giapponese, con possibili ripercussioni anche sul panorama economico regionale.
Un’elezione cruciale per il Giappone
Le elezioni giapponesi sono un momento cruciale per il Paese. Il risultato potrebbe avere un impatto significativo sulla politica economica e sulle relazioni internazionali del Giappone, con ripercussioni che si estendono ben oltre i confini nazionali. Il mercato azionario, come spesso accade, è un barometro sensibile alle incertezze politiche, e la reazione negativa delle borse asiatiche riflette la preoccupazione degli investitori per un possibile cambio di rotta.
