L’oro in lieve rialzo, dopo aver toccato nuovi record: focus su inflazione e tassi d’interesse

L’oro in lieve rialzo

Il prezzo dell’oro è in lieve rialzo questa mattina, dopo aver toccato nuovi record ieri. Il contratto spot è scambiato a 2.729,34 dollari l’oncia, in rialzo dello 0,51% rispetto alla chiusura di ieri. Il contratto con consegna a dicembre è invece negoziato a 2.741,20 dollari l’oncia, in rialzo dello 0,43%.

Ieri, l’oro ha raggiunto un nuovo massimo storico, superando i 2.750 dollari l’oncia, alimentando le aspettative di un’ulteriore crescita del prezzo del metallo prezioso. Tuttavia, la giornata di oggi ha visto un lieve calo, con l’oro che si è attestato al di sotto dei 2.750 dollari.

Questa volatilità è da attribuire a una serie di fattori, tra cui le preoccupazioni sull’inflazione e le aspettative sui tassi d’interesse. L’inflazione è ancora alta in molte economie sviluppate, e la Federal Reserve ha segnalato che potrebbe aumentare i tassi d’interesse più volte nei prossimi mesi. Ciò potrebbe portare a un calo del valore del dollaro, rendendo l’oro più attraente come bene rifugio.