Il cambiamento climatico fa lievitare i costi del trasporto marittimo: il Canale di Panama e Suez in difficoltà
atlante
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Il Canale di Panama e Suez in difficoltà: ritardi e costi in aumento
Secondo uno studio delle Nazioni Unite, i conflitti e le conseguenze del cambiamento climatico che colpiscono i canali di Panama e Suez potrebbero portare a un aumento dei prezzi dello 0,6% entro il 2025. La revisione annuale dello stato del trasporto marittimo mondiale pubblicata dall’Unctad (Conferenza dell’Onu su Commercio e Sviluppo) evidenzia come le navi che transitano per questi canali e per il Mar Nero subiscono ritardi, deviazioni e altri problemi che fanno lievitare i costi.
Il rapporto sottolinea che dalla metà dell’anno in corso, il traffico attraverso i canali di Panama e Suez è diminuito del 50% rispetto ai periodi di punta. Nel caso del Canale di Panama, il calo è attribuito anche alla diminuzione dei livelli d’acqua causata dalla siccità dovuta ai cambiamenti climatici.
Lo studio rivela che, a causa dei problemi nel passaggio centroamericano, la distanza media di navigazione tra l’Asia e le Americhe è aumentata del 31%, mentre il volume di carico è diminuito del 25%.
Le implicazioni per il commercio globale
L’aumento dei costi del trasporto marittimo avrà un impatto significativo sul commercio globale. Le merci saranno più care, con possibili ripercussioni sull’inflazione e sul costo della vita. Le aziende dovranno affrontare costi aggiuntivi per il trasporto, che potrebbero influenzare la loro competitività.
Inoltre, i ritardi nel trasporto marittimo potrebbero creare problemi alle catene di approvvigionamento, con possibili ritardi nella consegna di beni e prodotti.
Le conseguenze del cambiamento climatico sui canali di Panama e Suez sono un segnale allarmante per il futuro del trasporto marittimo. Il problema non si limita ai due canali, ma potrebbe estendersi ad altre rotte marittime, con possibili conseguenze negative per l’economia globale.
Il ruolo delle Nazioni Unite e le soluzioni possibili
L’Unctad sta monitorando attentamente la situazione e sta lavorando per trovare soluzioni per mitigare l’impatto del cambiamento climatico sul trasporto marittimo. L’organizzazione sta promuovendo l’utilizzo di tecnologie più efficienti e sostenibili, come le navi a basso consumo energetico e le infrastrutture portuali più ecologiche.
Le Nazioni Unite stanno inoltre lavorando con i governi e le aziende per sviluppare strategie di adattamento al cambiamento climatico, come la costruzione di nuove infrastrutture e la gestione sostenibile delle risorse idriche.
La sfida è complessa e richiede un impegno globale per affrontare le cause del cambiamento climatico e per mitigare il suo impatto sul trasporto marittimo. La collaborazione tra governi, aziende e organizzazioni internazionali è fondamentale per trovare soluzioni efficaci e sostenibili.
L’impatto del cambiamento climatico sul commercio globale
L’impatto del cambiamento climatico sul trasporto marittimo è un problema che non può essere ignorato. Oltre ai costi economici, ci sono anche implicazioni sociali e politiche da considerare. Il cambiamento climatico sta già colpendo le comunità costiere e le economie dei paesi in via di sviluppo, e il trasporto marittimo è un settore cruciale per il loro sviluppo. Dobbiamo agire ora per mitigare il cambiamento climatico e adattarci alle sue conseguenze, prima che sia troppo tardi.
