Un’icona della Nazionale Under 21
La Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) e il presidente Gabriele Gravina si uniscono al cordoglio dei familiari di Vincenzo Marinelli, storico dirigente della Nazionale Under 21, scomparso oggi all’età di 88 anni.
Dopo aver rivestito la carica di consigliere di Lega e vicepresidente della L.N.P dal 1986 al 1990, nei primi anni Novanta Marinelli ha iniziato il suo lungo percorso nello staff della Nazionale Under 21, che ha seguito per oltre trent’anni nelle vesti di capo delegazione e dirigente accompagnatore.
La sua dedizione alla squadra giovanile italiana è stata immensa, tanto da aver preso parte a tutte e cinque le edizioni dei Campionati Europei vinti dagli Azzurrini e a quattro Olimpiadi, compresa quella del 2004 ad Atene che ha visto l’Italia conquistare la medaglia di bronzo.
Il ricordo commosso del presidente Gravina
“Con la scomparsa di Vincenzo – il ricordo del presidente Gravina – perdo un amico fraterno. Era un’entusiasta della vita e un grande appassionato di calcio. Con lui ho condiviso anni bellissimi nella Nazionale Under 21, di cui è diventato un punto di riferimento fuori dal campo, durante i quali ho potuto apprezzare la considerazione che riponeva nei giovani, nei talenti del futuro.”
“A tutti loro dava suggerimenti da padre prima ancora che da dirigente, distinguendosi per la sua grande generosità. Mi piace ricordarlo con il sorriso il giorno della conquista della medaglia olimpica ad Atene nel 2004, un’emozione che ci unirà per sempre.”
Un’eredità di passione e dedizione
La scomparsa di Vincenzo Marinelli rappresenta una grande perdita per il mondo del calcio italiano. La sua passione per il gioco e la sua dedizione alla Nazionale Under 21 hanno contribuito a forgiare il successo di generazioni di calciatori. La sua figura sarà ricordata con affetto e stima da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare al suo fianco.